E' il momento di far prendere aria alla nostra dieta quotidiana, mettendo da parte i "soliti" cibi e inserendone di nuovi. Insomma, una sorta di stacco disintossicante per l'organismo.
Per alcuni, difatti, una dieta monotona può facilitare la possibilità di incorrere in reazioni avverse nei confronti di ciò che mangiano frequentemente, specialmente se si tratta di alimenti che più di altri possono portare reazioni di intolleranza, manifestate comunemente con sintomi per lo più gastrointestinali come digestione difficoltosa, gonfiore e colite, ma anche dermatite o cefalea. Tra questi, un posto d'onore è occupato dal frumento, che insieme ad altri cereali contiene proteine che possono creare fastidio. Tra queste sostanze, la più nota è il glutine. Se perciò, quando mangiate pane, pasta o altro, la pancia si fa sentire, provate a seguire la nostra dieta priva di glutine per due settimane.
Se avvertite dei giovamenti, in seguito basterà evitare il frumento & Co per uno due giorni alla settimana distanziati per tenere a bada i fastidiosi sintomi. E anche la bilancia vi farà una bella sorpresa...
Per cambiare
Lunedì: latte scremato o di soia invece dello yogurt a colazione. Altro tipo di riso a pranzo. Una manciata di miglio lessato al posto dei fiocchi a cena.
Martedì: altra frutta a colazione o per gli spuntini. Carote al vapore al posto delle patate a pranzo e tofu affumicato in cubetti in sostituzione del pesce.
Mercoledì: yogurt bianco invece del latte di riso. Fiocchi di mais al posto di quelli di riso. Miglio stufato in sostituzione della pasta di mais. Altri legumi a cena.
Giovedì: al mattino, un frullato con latte e frutta e due gallette di riso. A cena, tortino leggero al forno di uova, piselli ed erbe fresche al posto del pesce.
Venerdì: a colazione, latte o yogurt magri. A pranzo, piselli stufati invece del tonno. A cena, riso basmati con crema di legumi al posto della quinoa.
Sabato: a colazione, una banana al posto delle fragole. A pranzo, polenta di mais e non riso. A cena, spezzatino di soia in sostituzione dei calamari.
Domenica: a colazione, una fettina di castagnaccio o crespella con farina di castagne. A pranzo, filetti di pesce oppure purè di fave invece del pollo.


Interessante e alternativa