Vini a metà tra terra e mare


In una posizione particolare, nell'entroterra ligure al confine con la Toscana, in una terra vergine e ancora selvaggia, Giobatta Vio coltiva la sua vigna e produce vini molto aromatici, con sapori intensi che richiamano la vegetazione di questo suggestivo lembo di terra

La Riviera di Ponente è un luogo magico. Divisa tra vocazione campagnola e tradizione peschereccia, è baciata da un clima unico con i suoi inverni temperati e le
estati calde, soleggiate ma non siccitose. Turismo, bella vita e pesci pregiati sono i richiami principali ma è famosa anche per i suoi fiori e per le olive taggiasche, da cui si ricava un rinomato olio extravergine.
E i vini? I vini sono un po’ rimasti indietro come percezione qualitativa presso il grande pubblico ma negli ultimi anni stanno riguadagnando velocemente terreno grazie al sensibile miglioramento qualitativo proposto da un drappello di piccoli e valenti produttori. Tra loro c’è Giobatta “Aimone” Vio. Egli vive con moglie e tre figlie a Bastia d’Albenga, tra le province di Savona e Imperia. Nei suoi terreni di fondovalle, più vicini al mare, coltiva erbe aromatiche: all’immancabile basilico si affiancano salvia, rosmarino, alloro, timo, maggiorana, menta, prezzemolo, erba cipollina e aneto. Gli appezzamenti collinari sono riservati all’ulivo e alla vite. Varietà locali, perlopiù.
Vermentino e pigato quelle a bacca bianca; rossese quelle a bacca nera con un pizzico di granaccia, forestiera d’origine ma diffusa in zona da un paio di secoli. I diversi assaggi effettuati in più anni per la nostra Guida ai Vini Bio dicono che la  produzione dei bianchi è di alto livello. Il Riviera Ligure di Ponente Vermentino Aimone (12 euro) ha una grande fragranza e si beve con estrema facilità e piacere.
Il Riviera Ligure di Ponente pigato di Albenga MaRené (12 euro) è molto fruttato, ha volume ed estensione. Davvero ricca e incisiva la selezione di Pigato Bon in da bon (16 euro): non a caso deve il suo nome a una locuzione dialettale che significa “buono per davvero”. Ottenuto da uve in leggera surmaturazione, ha colore segnato da tonalità calde e dorate, profumi vividi di frutta e un palato pieno. I rossi sono  guidati da una traccia vinosa che li rende piacevoli, immediati ma un po’ a corto di complessità. Il Gigò (11 euro), da uve granaccia, è morbido, un po’ rustico ma
funziona molto bene a tavola. Il Bacilò (9 euro), mix delle uve rosse presenti in azienda, è un rosso floreale e delicato. Infine il Riviera ligure di Ponente Rossese di Albenga U Bastiò (10 euro) profuma di melagrana e mandorla fresca, ha un gusto succoso, con un finale di marca salina.

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Contatto diretto: Bio Vio via Crociata, 24 - Bastia d'Albenga (SV). Tel. 018221856

Vini a metà tra terra e mare - Ultima modifica: 2013-07-26T00:00:00+02:00 da Redazione

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