Lo sostituisco così
Zero lievito, più benessere!

3.5 | 2 voto/i

Scopriamo come far lievitare ad arte gli impasti salati con ingredienti naturalmente privi di lievito di birra e perciò adatti anche agli intolleranti

La nostra alimentazione è composta da molti alimenti contenenti lieviti, in particolare quello di birra, basta pensare a pane o pizza. Impasti che talvolta possono risultare insidiosi poiché, se non vengono fatti lievitare a dovere, risultano poco digeribili e mal tollerati. I sintomi sono i più disparati, dalla spossatezza al mal di testa, dal gonfiore addominale alle dermatiti.

Per chi non tollera o preferisce prendersi una pausa, ecco tre alternative prive del lievito di birra e che fanno lievitare gli impasti grazie all’azione di batteri o di gas. Ossia la pasta madre solida; il Li.Co.Li, lievito in colatura liquida e, infine, una miscela al cremortartaro.

Advertisement

I magnifici tre

  • La pasta madre solida 
    Prevede un tempo di lievitazione circo doppio rispetto al lievito di birra (ma il risultato, sia per la salute che per il gusto, vale l’attesa) ed è ideale per pane e pizza. Realizzatela mescolando 200 g di farina 0 e 100 ml d’acqua tiepida, poi lasciatela riposare per 48 ore in un barattolo di vetro infarinato. Dopo 2 giorni prelevate 200 g di impasto e aggiungete altri 200 g di farina e 100 ml di acqua, poi ripetete lo stesso procedimento per 2 settimane. Tenetela in frigo e rifrescatela una volta alla settimana aggiungendo lo stesso peso di farina e la metà di acqua. Nelle ricette il rapporto tra farina e pasta madre è di tre a uno (600 g di farina e 200 g di pasta madre).

  • Il Li.Co.Li
    In pratica è la pasta madre in versione liquida, perciò quando si aggiunge va ridotta la dose d’acqua prevista nella ricetta. Per un impasto di 500 g di farina vi serviranno circa 150 g di Li.co.Li. Amalgamate 75 g di farina 00 con 25 g di yogurt al naturale e 100 ml d’acqua a temperatura ambiente. Poi lasciatelo riposare per circa 24 ore a una temperatura superiore ai 22 gradi, in un barattolo di vetro coperto con una garza che faccia traspirare il composto. Quindi prelevate 100 g del composto e incorporatevi 100 g di farina e 100 ml d'acqua. Rifrescatelo nello stesso modo per 10 giorni, aggiungendo in più, ogni 3 giorni, un mezzo cucchiaino di miele. Dopo 10 rinfreschi sarà pronto.

  • La miscela di cremortartaro
    Produce impasti soffici e areati che risulteranno leggeri e digeribili. Un panetto di lievito di birra da 25 g corrisponde a un mix di 55 g di cremortartaro, 25 g di bicarbonato e 2 g di ammoniaca per dolci (carbonato d'ammonio). Il cremortartaro mescolato con gli altri ingredienti produce una reazione chimica che, grazie al gas prodotto, fa gonfiare gli impasti. Trovate questi ingredienti in farmacia, nei negozi di alimenti naturali e nei grandi supermercati.

Zero lievito, più benessere! - Ultima modifica: 2020-01-06T07:52:50+01:00 da Paolo Pedemonte

1 Commento

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome