Regione Toscana e Aboca: impegni per un’agricoltura di qualità


Una cabina di regia che coinvolga tutti i soggetti interessati per mantenere sia i livelli di salute e di qualità ambientale, sia la coabitazione tra tre attività agricole fondamentali: le piante officinali biologiche da un lato, il tabacco e il mais dall’altro

 

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Una cabina di regia che coinvolga tutti i soggetti interessati per mantenere sia i livelli di salute e qualità ambientale, che la coabitazione tra tre attività agricole fondamentali. E’ la decisione - secondo fonti della Regione Toscana riprese da Gonews - che è scaturita la mattina del 3 dicembre, al termine della riunione che si è tenuta presso la presidenza della Regione Toscana alla quale hanno partecipato gli assessori regionali all’agricoltura, Marco Remaschi e al governo del territorio, Vincenzo Ceccarelli, la proprietà di Aboca rappresentata dal presidente e fondatore Valentino Mercati, il commissario di area vasta, Enrico Desideri, i responsabili del dipartimento di prevenzione della Asl 8 e la direzione agricoltura della Regione. “Si è trattato di un incontro molto positivo – commentano Remaschi e Ceccarelli – dal quale è emersa una comune volontà di trovare soluzioni condivise e che non c’è alcuna intenzione né di delocalizzare né di mettere a rischio l’occupazione. Del resto il profilo di salute della Valtiberina è tra i migliori della Toscana e siamo certi che dalla collaborazione tra i soggetti presenti stamani potrà venire una crescita complessiva delle due coltivazioni presenti nella zona: quella rappresentata dalle piante officinali e quella del tabacco e del mais di qualità”. Un ottimismo e una fiducia condivisi anche dalla proprietà di Aboca. “Prendo atto con piacere – afferma infatti Valentino Mercati – della volontà di riuscire a conciliare gli interessi dell’agricoltura di qualità e quelli del tabacco e del mais. Valuteremo se coltivare in Marocco soltanto piante subtropicali o anche quelle continentali. Noi siamo in Toscana perché è la regione italiana più vocata alla coltivazione di prodotti di qualità, la regione elettiva per l’agricoltura biologica. In Valtiberina rimarrà il cervello aziendale di Aboca mentre puntiamo ad espanderci in Val di Chiana. Insomma, gli investimenti promessi in Toscana saranno realizzati”.

Regione Toscana e Aboca: impegni per un’agricoltura di qualità - Ultima modifica: 2015-12-03T00:00:00+01:00 da Redazione

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