Un dolce che gioca a travestirsi! La pasta diventa un dessert perfetto per Carnevale: ecco i ravioli dolci di datteri al cioccolato con pere spadellate. In questa versione golosa, un impasto al cacao racchiude un cuore morbido e avvolgente di datteri, nocciole e cioccolato, mentre le pere caramellate aggiungono una nota succosa e irresistibile. Il tutto senza latticini e con ingredienti sani ed energetici, perfetti per concedersi un peccato di gola senza sensi di colpa. Provateli caldi, accompagnati dal loro fondo aromatico e una spolverata di grué di cacao.
Variante: se preferite i latticini e una dolcezza più delicata, potete usare 80 g di ricotta al posto dei datteri e unire poco burro nella padella delle pere
Ingredienti
Per persone
- 180 g farina di tipo 00
- 100 g Nocciole tostate
- 100 g datteri morbidi
- 50 g Cioccolato fondente al 60%
- 2 uova
- 2 pere (meglio se decana o williams)
- 2 cucchiai zucchero di canna
- 20 g cacao amaro
- 1-2 cucchiai gruè o granella di cacao (in mancanza va bene il cioccolato extra fondente tritato)
- 3-4 cucchiai Succo di pera oppure vino passito oppure acqua
- olio di arachidi per friggere
- . Sale
Istruzioni
- Snocciolate i datteri e metteteli a bagno in acqua tiepida per farli reidratare.
- Setacciate la farina con il cacao e un pizzico di sale. Formate una fontana con la miscela su una spianatoia, aggiungete le uova e iniziate a impastare dapprima con una forchetta e poi a mano, aggiungendo se necessario poca acqua. Una volta ottenuto un panetto sodo, liscio e omogeneo, copritelo con una ciotola capovolta e lasciatelo riposare per almeno mezz’ora prima di procedere con la ricetta.
- Scolate i datteri e con un coltello tritateli finemente fino a ottenere una sorta di pasta morbida, umida e un po’ appiccicosa. Tritate nel mixer le nocciole insieme al cioccolato a pezzetti, poi con una spatola unite la pasta di datteri, lavorando fino a ottenere una farcia soda e omogenea. Se vedete che l’impasto rimane troppo secco (deve diventare abbastanza cremoso per essere lavorabile) aggiungete poca acqua. Sistemate la farcia nella sacca da pasticcere o in una ciotola e tenetela da parte.
- Stendete sottilmente l’impasto dei ravioli a uno spessore di circa un millimetro. Poi dalla sfoglia ricavate tanti tondi con un coppapasta, meglio se rigato, del diametro di 6-7 centimetri. Spennellateli ai bordi con poca acqua e poi farciteli sistemando nel centro, con la sacca o un cucchiaino, una quantità di pasta di datteri pari a una nocciola e richiudeteli a metà sigillando bene i bordi.
- Tagliate le pere a tocchetti regolari e rosolatele per 5-6 minuti in una padella che non attacca insieme allo zucchero di canna fino ad ammorbidirle un po’. Scolatele e tenetele in caldo, lasciate il loro fondo sul fuoco e fatelo deglassare brevemente con il succo di pera (o il passito o l’acqua) prima di levarlo dal fuoco.
- Scaldate una padella con abbondante olio di arachidi e friggetevi i ravioli, pochi alla volta, per un paio di minuti. Scolateli via via su carta da cucina. Serviteli ancora caldi insieme alle pere spadellate e completate con il fondo ridotto delle pere e una spolverata di grué di cacao (o di cioccolato tritato).