I risi Alce Nero sono raccolti in Piemonte e Lombardia sui terreni coltivati secondo i criteri di agricoltura biologica e sono ora disponibili in cinque varietà: Arborio, Baldo, integrale, Nerone e Rosa Marchetti.
Il riso è vita: questo lo slogan coniato dalla FAO per richiamare l’importanza di questa coltura per l’esistenza dell’uomo. Almeno la metà della popolazione mondiale dipende da questo alimento per la propria nutrizione.
I risi Alce Nero sono raccolti in Piemonte e Lombardia sui terreni coltivati secondo i criteri di agricoltura biologica. Una coltura, quella del riso, fra le più impegnative perché avviene in acqua, richiedendo moltissimo lavoro, spesso manuale, per la fitta presenza di piante infestanti. Livellamento del suolo per eliminare ristagni idrici, aratura, falsa semina per eliminare le malerbe, controllo infestanti con mondatura manuale e meccanica: queste sono le tecniche di lavorazione scelte dai risicoltori di Alce Nero per ottenere un prodotto coltivato nella totale assenza di chimica. A questa si aggiunge la grande attenzione nella selezione delle varietà da coltivare, tutte a stelo lungo e con apparato radicale profondo.
La gamma Alce Nero comprende diverse tipologie di riso: Arborio, Baldo, integrale, Nerone e Rosa Marchetti.
Riso Arborio: di colore bianco perlato si distingue per l’apparato radicale profondo e la spiga lunga. Caratterizzato da chicchi grandi ha una buona tenuta alla cottura. La capacità di aumentare molto di volume lo rende ideale per la preparazione di risotti mantecati e dolci. L’irrigazione delle sue risaie avviene per sommersione con acque provenienti dal fiume Ticino, oltre che da risorgive.
Riso Baldo: caratterizzato da chicchi di colore bianco traslucido, di struttura compatta e cristallina. È molto versatile e va servito al dente. Ottimo per assorbire i condimenti grazie alle zone d’aria presenti attorno alla perla centrale, è ideale per la preparazione di insalate e risotti.
Riso Integrale: ha un chicco di colore mielato e le varietà offerte sono due: Baldo o Ribe. È ideale per insalate e minestroni.
Riso Nerone: riso integrale, caratterizzato dal colore nero del pericarpo, la pellicola più esterna, che ha il colore dell’ebano. Nato in Cina e introdotto in Italia nel 1997, le sementi sono italiane e vengono seminate, secondo il disciplinare biologico, nei mesi di aprile e maggio nelle terre piemontesi. E’ ideale per insalate ed abbinamenti con il pesce.
Riso Rosa Marchetti: antica varietà italiana, presente dal 1964, che si presenta come un chicco medio di colore grigio rosato. Deve il nome al suo selezionatore e viene coltivato nel mese di maggio in Lombardia utilizzando il metodo dell’aratura e della mondatura meccanica. È ideale per minestre e torte perché una volta cotto la sua consistenza risulta morbida sui lati e croccante al centro.
Ogni confezione è corredata da un’etichetta narrante, il progetto di Slow Food adottato e divulgato da Alce Nero per garantire una sempre maggiore trasparenza sui prodotti, e una carta d’identità sulla storia del riso: le terre di coltivazione, la caratteristica del chicco, la varietà coltivata e tutte le pratiche adottate nei campi.