C’è chi la chiama condimento, chi la definisce una salsina veloce, chi la considera solo “olio e aceto”. La verità? La vinaigrette è molto di più. È il tocco di personalità che trasforma anche la più anonima delle insalate in un piatto degno di nota. In estate, quando la voglia di accendere i fornelli cala drasticamente e il frigorifero inizia a riempirsi di verdure colorate, avere una buona vinaigrette pronta può fare la differenza. Ma andiamo con ordine.
La ricetta originale della vinaigrette
La base della vinaigrette nasce dalla cucina francese ed è un vero esercizio di equilibrio tra grasso, acido e aromi. Ecco le dosi classiche per una vinaigrette base.
Ingredienti:
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di aceto di vino bianco (o rosso)
- 1 cucchiaino di senape di Digione (facoltativo ma consigliato)
- Un pizzico di sale
- Pepe nero macinato fresco
Procedimento
In una ciotolina (o meglio ancora in un piccolo barattolo con coperchio), mescolare prima l’aceto con la senape, il sale e il pepe. Solo dopo, aggiungere l’olio a filo, continuando a mescolare energicamente fino a ottenere un’emulsione più o meno densa, a seconda dei gusti. Per chi ama le soluzioni pratiche: una shakerata veloce dentro il barattolo chiuso ed è fatta.
Il segreto dell’emulsione
Se la vinaigrette si separa dopo pochi minuti, niente panico: è normale. La natura vuole così. Basta dare una nuova mescolata prima di versarla sull’insalata e il problema è risolto. Chi vuole una consistenza più stabile può aggiungere un pizzico di senape o qualche goccia di miele: entrambi aiutano a mantenere l’emulsione più a lungo.
Tre varianti estive da provare subito
Perché fermarsi alla versione base? La vinaigrette si presta a mille reinterpretazioni, soprattutto in estate, quando c’è voglia di sapori freschi e originali.
- Vinaigrette agli agrumi
Perfetta con insalate a base di finocchi, carote o pesce. Basta sostituire l’aceto con succo di limone o arancia e aggiungere una grattugiata di scorza per un profumo ancora più intenso. - Vinaigrette alla menta e yogurt
Ottima per le insalate con cetrioli, pomodori e feta. Si mescola olio extravergine, un cucchiaio di yogurt naturale, qualche foglia di menta tritata e un goccio di succo di limone. - Vinaigrette al miele e senape
Ideale con le insalate con frutta secca. Si uniscono olio, aceto di mele, un cucchiaino di miele e un cucchiaino di senape. Il risultato? Una salsa dolce e pungente allo stesso tempo.
Qualche consiglio in più
Meglio prepararla al momento, ma se proprio serve, la vinaigrette si conserva in frigorifero in un barattolo chiuso per 2-3 giorni. Prima di usarla, però, una bella agitata è d’obbligo.
Insomma, pochi ingredienti, qualche variante di stagione e la voglia di sperimentare.
A volte, per dare nuova vita a un’insalata basta davvero solo una buona vinaigrette.