Chi ha detto che per coltivare un orto servono grandi spazi e tanti soldi? Basta un po’ di creatività e qualche ingrediente “dimenticato” in cucina per dare vita a un mini giardino fai-da-te, direttamente sul balcone o sul davanzale.
Gli scarti di cucina sono infatti una risorsa insospettabile da cui potete ottenere ortaggi, piante aromatiche e perfino frutti. Non solo ridurrete lo spreco alimentare, ma potrete anche godere del piacere di vedere crescere qualcosa di vostro, senza spendere un euro.
Bucce di cipolla e porro: il “ritorno” della cipolla
Quel che resta della cipolla o del porro dopo averli usati può tornare a vivere. Immergete le loro basi in un po’ d’acqua, posizionatele su un davanzale luminoso e aspettate: in pochi giorni spunteranno radici e nuovi germogli verdi, pronti a diventare protagonisti di zuppe o insalate. Un piccolo miracolo casalingo, davvero.
Basilico: l’erba aromatica che non si butta mai
Il basilico è un vero asso nella manica per chi vuole un orto a costo zero. Anche un semplice rametto messo in acqua può radicare e trasformarsi in una piantina nuova di zecca, pronta a profumare la cucina. E non serve comprare ogni volta una pianta nuova: basta scegliere qualche foglia sana e farle “rilassare” in un bicchiere d’acqua finché spuntano le radici. In poco tempo il basilico sarà pronto per essere trapiantato in vaso. Così, oltre a ridurre gli sprechi, si avrà sempre a portata di mano un alleato fresco per insalate, sughi e piatti estivi, tutto rigorosamente autoprodotto!
Gambi di sedano e lattuga: la seconda vita croccante
Il gambo del sedano tagliato e messo in acqua crea nuovi germogli che potrete poi trapiantare in un vaso. Anche la base della lattuga offre questa possibilità: dopo averla consumata, immergete il torsolo in un contenitore con acqua e osservate la magia della rigenerazione. Freschezza e sostenibilità in un gesto semplice.
Patate e carote: radici che rinascono
Anche i tuberi come le patate sono perfetti per questa pratica. Scegliete patate con qualche “occhio” ben visibile e metteteli a germogliare in un vaso con terriccio. Le carote, invece, possono dare vita a nuove foglie se la loro parte superiore viene posta in acqua: un tocco verde da aggiungere a insalate o zuppe.
Semi di frutta: un piccolo grande progetto
Non solo ortaggi: anche i semi di alcuni frutti come avocado, melograno o agrumi possono trasformarsi in piantine da tenere in casa. Per esempio, il nocciolo di avocado messo a bagno e sostenuto da stuzzicadenti sopra un bicchiere d’acqua darà vita a una piantina che cresce lentamente ma con tanta soddisfazione. Il melograno, con i suoi semi ben puliti, può diventare una pianta ornamentale sorprendente e il limone o l’arancio, partendo dai loro semi, regaleranno un angolo di natura profumato sul davanzale. È un modo divertente per sperimentare e portare un po’ di verde anche in spazi piccoli come un balcone o una finestra.