Verde al buio
3 ricadenti per un angolo con poca luce

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In certe aree della casa non si sa proprio che pianta mettere. Se non vuoi rinunciare a un tocco di verde puoi scegliere una di questa 3 piante

Stai cercando di rendere green un angolo poco luminoso? Ci sono piante che possono prosperare anche dove il sole non arriva. Sono specie che già in natura vivono in ambienti ombrosi come le foreste, dove i raggi fanno fatica a penetrare.

"Il Pothos, la Tradescantia e la Maranta sono fra queste e sono anche piuttosto facili da coltivare", spiega Sebastiano Guarisco, dei Vivai le Georgiche. "Sono tutte ricadenti e danno il meglio di sé in un basket appeso al soffitto, ma si valorizzano anche su una mensola alta. Naturalmente non è strettamente necessario metterle in una zona buia della casa, amano anche le aree luminose, l'importante è che non ricevano i raggi diretti del sole".

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Pothos o Scindapsus aureus

È una pianta con le foglie a forma di cuore, originaria dell'Asia Sud orientale e disponibile in tante varietà con screziature e colori diversi. Cresce anche se la trascuri ed è perfetta anche per chi è alle prime armi e non ha il pollice verde. Questa sua vitalità rende facile anche moltiplicarla: basta mettere un rametto nell'acqua, aspettare 1-2 settimane che faccia le radici e poi ripiantarla in vaso. In più, secondo uno studio della Nasa, è una delle specie migliori per purificare l'aria di casa. Non solo produce ossigeno, ma assorbe anche alcuni inquinanti come il monossido di carbonio, la formaldeide e il benzene.

Ha bisogno di:

  •  Predilige una temperatura attorno ai 18-20° gradi, ma tollera bene anche i climi più caldi.
  • Acqua, ma senza esagerare. Bagna con mezzo bicchiere d'acqua quando il terreno è asciutto e non lasciare ristagni nei sottovasi.
  •  Fertilizzante liquido per piante verdi. L'ideale è una dose una volta al mese, diluita nell'acqua.
  • Ama l'umidità e quindi gradisce frequenti vaporizzazioni sulle foglie di acqua demineralizzata.
  •  Il terriccio deve essere morbido e drenante, usa del terriccio universale di buona qualità e metti sul fondo uno strato di argilla espansa per favorire il drenaggio.

Maranta leuconeura "Fascinator"

Una Maranta di Wild Milano

Questa specie originaria del Centro America non è esattamente una ricadente, ma ha un andamento che va comunque verso il basso. È la superstar del momento, apprezzatissima per i colori vivaci e il disegno delle sue foglie, che hanno una texture quasi vellutata. Eppure questa pianta così elegante si accontenta anche delle aree della casa meno luminose. È chiamata anche pianta della preghiera, perché all'arrivo del buio, la sera, le foglie si chiudono e si mettono in perpendicolare assomigliando a delle mani giunte. All'alba invece si aprono in orizzontale.

Ha bisogno di:

  •  Una temperatura compresa fra i 15° e i 27° gradi. Al di sotto di questo range, le foglie si rovinano.
  •  Acqua moderata e non troppo dura. Lascia asciugare il terreno fra un'innaffiatura e l'altra. E lascia riposare l'acqua un paio d'ore nell'innaffiatoio prima di versarla, così il calcare ha il tempo di depositarsi.
  • Concima 1 volta al mese con del fertilizzante per piante verdi.
  • Evita le nebulizzazioni di acqua sulle foglie a meno che il clima del tuo appartamento sia molto secco e i bordi delle foglie diventino gialle o con macchioline nere.
  • L'ideale è un terriccio per piante da interno. Verifica che sia arricchito di materiale grossolano come la pietra pomice, così l'acqua non ristagna e le radici hanno modo di ossigenarsi.

Tradescantia

La chiamano anche erba miseria, invece è di una ricchezza unica per quando riguarda i colori e le screziature. Può essere rossa o in varie gradazioni di verde e se variegata ogni foglia è diversa dall'altra in modo affascinante.  È originaria delle foreste del Sud e Centro America dove cresce spesso sulle rive dei fiumi. Ha un portamento strisciante, ecco perché dà il meglio di sé in un basket.

Ha bisogno di:

  •  Una temperatura minima che non scenda sotto i 5 ° gradi.
  •  Un terriccio sempre leggermente umido, ma senza ristagni d'acqua. Trovare il giusto equilibrio è forse l'impegno più grosso con questa specie.
  •  Ogni 2 mesi gradisce una dose di concime liquido per piante verdi da diluire nell'acqua per innaffiare.
  •  In caso di clima secco, concedile nebulizzazioni settimanali con acqua demineralizzata.
  •  Se vedi che le foglie diventano brutte tagliale drasticamente, ricresceranno rapidamente.
  •  Se rinvasi usa un terriccio per piante da interno, arricchito da materiale grossolano come la pietra pomice.

 

3 ricadenti per un angolo con poca luce - Ultima modifica: 2020-03-05T10:14:28+01:00 da Chiara Bettoli

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