Contorno occhi in primo piano, da valorizzare con un trucco più accurato ma anche da curare con una beauty-routine che permetta di esaltarne la luminosità, proteggendolo al tempo stesso da fattori potenzialmente stressanti quali l’inquinamento, gli sbalzi di temperatura e non ultimo lo sforzo visivo, legato alle ore trascorse davanti al monitor del pc o del tablet.
Aloe e rosa mosqueta due alleate dello sguardo
Per prendersi cura del contorno occhi, dobbiamo assicurare idratazione ed elasticità alla pelle del contorno occhi: decisamente più sottile rispetto a quella delle altre parti del viso, la pelle di questa zona del viso viene costantemente sottoposta alle sollecitazioni dei muscoli facciali che contraendosi garantiscono le mille espressioni del volto umano. Per non parlare di fattori ambientali “stressanti” come l’inquinamento atmosferico e gli sbalzi di temperatura.
Per una beauty-routine occhi del tutto naturale quando si parla di idratazione, poche sostanze vegetali sono efficaci come il gel di aloe: grazie alle sue proprietà idratanti, rinfrescanti e lenitive, l’Aloe vera (Aloe barbadensis) rappresenta senza dubbio uno dei rimedi naturali più preziosi per la pelle. Questo gel può venire applicato quotidianamente, ad esempio al mattino - picchiettando delicatamente lungo tutto il contorno occhi. L’idea top per alleggerire al volo borse ed occhiaie, consiste nel congelare, ricorrendo ad una vaschetta di stampini per ghiaccio e al freezer di casa, un pò di gel d’Aloe, da passare poi velocemente sulle palpebre per un’intervento rapido ed efficace. Alla routine serale, per un intervento naturale che garantisca un’azione elasticizzante ed anti-rughe, si può lasciare l’applicazione - sul viso deterso e struccato - dell’olio di Rosa Mosqueta (Rosa affinis rubiginosa). Ricco di acidi grassi polinsaturi, tocoferolo e carotenoidi, quest’olio favorisce il mantenimento della funzionalità cellulare e dei meccanismi di difesa della pelle, stimolando così la rigenerazione dei tessuti. Oltre a garantire elasticità al contorno occhi, quest’olio contribuisce ad attenuare le piccole rughe di espressione ed agisce come preventivo sull'invecchiamento cutaneo, favorendo il mantenimento della compattezza della pelle e alla luminosità dello sguardo.
A fine giornata: via il trucco con delicatezza
Per detergere in modo adeguato, soprattutto non aggressivo, la zona del contorno occhi è fondamentale scegliere un prodotto delicato, capace di rimuovere dolcemente i residui di trucco senza irritare né la pelle né gli occhi.
A tale scopo, particolarmente pratici ed efficaci risultano i detergenti bifasici, che, grazie alle loro particelle oleose, sospese in un liquido acquoso, garantiscono una detersione soft ma decisamente efficace, anche sul make-up waterproof.
Se invece si vuole cercare la soluzione in cucina per preparare il nostro struccate bifasico è sufficiente fare un infuso di fiori di camomilla (circa 100 ml), che verseremo, una volta raggiunta la temperatura ambiente, in un flacone ben pulito, possibilmente in vetro. Il flacone andrà riempito per metà con l’infuso di camomilla e per l’altra metà con un olio vegetale. Tra quelli più indicati, l’olio di oliva extravergine oppure oli più gradevolmente cosmetici come quello di mandorle dolci, di riso, di Argan. E’ poi sufficiente agitare prima dell’uso e versare su un dischetto di cotone, o una spugnetta leggermente inumidita, che andrà poi posizionato sull’occhio e lasciato agire in posa una decina di secondi. Si procede poi passando sulle ciglia, con un delicato movimento dall’alto verso il basso, fino alla completa rimozione del trucco. L’efficacia e la delicatezza di questo struccante permettono eventualmente di detergere con cura anche il viso, il collo o la zona, altrettanto delicata, delle labbra. Si risciacqua poi con acqua tiepida. Fondamentale ricordare che questo tipo di prepararti non può, non contenendo conservanti, avere una lunga durata.
Efficace quanto semplice, la bustina del tè
Per dare nuova luce allo sguardo e allontanare i segni di stanchezza lasciati dalla giornata o dall’uso frequente della mascherina è possibile rispolverare un vecchio ma efficace “consiglio della nonna”, riciclando la bustina del tè (sia nero che verde) anziché gettarle nell’umido: dopo aver preparato una bella tazza d’infuso, le bustine potranno reinventarsi in versione cosmetica, per un impacco defatigante sugli occhi. Grazie ai polifenoli, alla caffeina e alla teina, verrà supportata la funzionalità dei capillari che irrorano la zona del contorno occhi, migliorando la circolazione e contribuendo a sgonfiare le palpebre. Già dopo la prima applicazione lo sguardo sarà più fresco e luminoso.
Per ottimizzare l’effetto decongestionante ed evitare irritazioni l’impacco va realizzato con le bustine ormai fredde, meglio ancora se lasciate in frigorifero (in una tazzina coperta) per circa 1 ora, applicandone poi una su ciascun occhio chiuso e lasciando in posa circa 10-15 minuti. Pur trattandosi di una soluzione naturale e sicura, facciamo attenzione, evitando di utilizzare estratti naturali e si teme una possibile reazione allergica.
Impacco occhi stanchi
Dopo una giornata trascorsa davanti al monitor o irritati dall’uso prolungato della mascherina è possibile dare una sferzata di energia al contorno occhi ricorrendo a ingredienti semplici come lo yogurt, il miele e l’olio di mandorle.
Ingredienti
1 cucchiai di yogurt intero
1 cucchiai di olio di riso (o di mandorle)
1 cucchiaino di miele biologico
Preparazione
Si mescolano gli ingredienti in una piccola ciotola preferibilmente in vetro o ceramica, ottenendo una miscela omogenea da lasciare poi, coperta, in frigorifero per circa 1 ora.
Tenendo gli occhi ben chiusi, applicare - sulla pelle ben struccata e pulita - prima sulla palpebra inferiore e poi su quella superiore uno strato sottile di impacco, lasciando in posa per 10 minuti prima di risciacquare con cura.