Può capitare che vacanze particolarmente rilassate e con tante serate trascorse in compagnia facciano tornare a casa con qualche chilo in più. Ma settembre è un mese complesso: non si fa in tempo a tornare che subito si è travolti dai serrati ritmi cittadini. E lo sforzo d’energia richiesto per adattarsi al lavoro o allo studio lascia davvero poca energia per pensare alla dieta. D’altra parte, in questi casi sarebbe meglio non rimandare: col freddo che si avvicina, la voglia di mangiare aumenterà invece che calare. Insomma, la soluzione più pratica che vi proponiamo questo mese è quella di seguire dei menu light ma con ricette particolarmente semplici e veloci. Ad esempio, trovate spesso cotture comuni tra le varie pietanze del pasto, come quelle alla piastra, oppure condimenti per primi piatti che si preparano nel tempo della cottura della pasta o del riso.
Tanti vantaggi dalle pannocchie
Il mais è l'unico cereale che possiamo mangiare fresco e vale proprio la pena di approfittarne. Sgranocchiare una pannocchia (ma è anche possibile sgranarla dopo la cottura) oltre a essere divertente apporta tanti vantaggi dal punto di vista nutrizionale. È decisamente saziante a fronte di un contenuto calorico modesto: i chicchi di una pannocchia non pesano molto, in media 150 g, fornendo un apporto calorico intorno alle 130 calorie, pari a una porzione di circa 40 g di pasta! Inoltre, la presenza dell'acqua di vegetazione nei chicchi, specie se le pannocchie vengono lessate (non in acqua salata e non arrostite), esercita un benefico effetto diuretico, anti-ritenzione idrica. L'intenso colore giallo ne denuncia la ricchezza di caroteni, preziosi antiossidanti utili per proteggere la pelle dall'esposizione solare in questo mese ancora caldo. Infine, grazie al consumo del chicco integrale e fresco si può beneficiare al meglio dell'olio contenuto dal riconosciuto potere anticolesterolo. Scegliete sempre pannocchie molto fresche, dai chicchi gonfi, e conservatele in frigorifero. Cucinatele lesse oppure delicatamente sulla piastra: l'aggiunta di succo di limone le rende più digeribili. Per ottenere dei piatti unici, completate le proteine del mais con quelle dei legumi.
Ricette
Insalata fredda di farro, ceci e melanzane
Lessate 50-70 g di farro. Nel frattempo, spremete uno spicchio d’aglio, grigliate qualche fettina di melanzana e tritate un po’ di scorza di limone, di rucola e di erbe a scelta (prezzemolo, timo, basilico). Mescolate il farro alle melanzane in striscioline, a 80-100 di ceci, a tutti gli aromi, a un po’ d’olio e di succo di limone.
Una pannocchia di mais alla piastra
Cuocete la pannocchia sulla piastra, voltandola spesso. Alla fine conditela con un’emulsione d’olio, succo di limone e pepe o paprica.
Crema di fagioli al basilico con crostini
Frullate o passate 80-100 g di fagioli borlotti lessi, poi in una pentola allungate la crema con brodo vegetale, unite un po’ di cipolla tritata e di concentrato di pomodoro. Fate restringere e completate con abbondante basilico. Versate la crema su 40-60 g di pane integrale tostato.
Orzo in insalata con fagiolini, uova e zucchine
Lessate 60-80 g di orzo insieme a fagiolini a piacere e fateli raffreddare rapidamente. Nel frattempo, grigliate qualche fettina di zucchina. Quindi condite l’orzo e i fagiolini spezzettati con olio, sale, un trito di menta e basilico, e un uovo sodo a spicchi. Se piace, unite un cipollotto grigliato.
Filetti di orata con zucchine al cartoccio
Preparate il cartoccio con un filetto di pesce ricoperto da una julienne di zucchine, cipolline fresche e salsa di soia. Infornate a fuoco medio per 15-20 minuti.
Insalata piccante di mais e fagioli
Mettete a lessare una pannocchia. Nel frattempo, fate saltare in poco olio, mezza cipolla, un peperone e una zucchina affettati fini. Dopo qualche minuto unite 80-100 g di fagioli cotti, paprica, cumino in polvere, tabasco o peperoncino. Aggiungete il mais sgranato e completate con pepe e succo di lime o limone.
Parmigiana light di melanzane
Preparate una saporita salsa di pomodoro con aglio, cipolla rossa e tante erbe aromatiche. Mentre cuoce, grigliate una melanzana ridotta in rondelle piuttosto sottili per pochi minuti. In una pirofila coperta con carta da forno stendete un po’ di salsa, alternate vari strati di melanzane un po’ sovrapposte, di salsa e di 50-80 g di ricotta al forno in scaglie. Finite con la salsa, un filo d’olio e infornate per 15-20 minuti.
Riso basmati alla giapponese
Mettete a lessare 40-60 g di riso basmati integrale. Nel frattempo marinate 50-80 g di carpaccio crudo di salmone in un’emulsione a base di salsa di soia, acqua e olio; tostate mezzo foglio di alga nori e un cucchiaino di semi di sesamo.
Quindi stendete il riso in un piatto piano, ricopritelo con le fettine di pesce e cospargete il tutto con il sesamo e l’alga a pezzetti. Irrorate con un po’ di marinata.
Dessert di yogurt e uva
Fate rinvenire in poco rum un cucchiaino di uvetta. Adagiate in una coppetta uno strato di yogurt bianco magro (ve ne serviranno circa 100 g), adagiatevi sopra uno strato di chicchi d’uva maturi e senza semi e un po’ d’uvetta. Continuate con lo yogurt ottenendo alla fine 4-5 strati. Tenete il dessert al fresco.
Fagiolini piccanti in umido
Ripassate i fagiolini lessati in una salsa ristretta di pomodoro con aglio, cipolla e peperoncino.
Ottimo! Tutti spunti facili e interessanti
Grazie Cristina!
Molto interessante ci vorrei provare
Mi fa piacere, grazie 🙂
Tutto molto interessante ma io non mangio il tofu, come posso sostituirlo?
Grazie
Gentile Silvia, il tofu è un alimento proteico, quindi può tranquillamente sostituirlo con i legumi o con burger vegetali. Oppure con altri alimenti proteici di origine animale, purché poco grassi, come pesce, carni bianche, latticini magri (ricotta, fiocchi), un uovo. Come porzioni stia intorno alle grammature che vede nel menu. Un saluto e buona dieta!