Ecco una dieta composta da piatti completi e salutari, a base di alimenti naturalmente privi di glutine e, perciò, senza il bisogno di ricorrere ai seppur pratici dietoterapici. Per ragioni di tempo e semplicità, al posto di pane e pasta troverete i cereali permessi e i cosiddetti pseudocereali come grano saraceno e quinoa.
Tre consigli pratici
Controllate le confezioni
Talvolta il glutine, ad esempio sotto forma di amido di frumento, può essere presente nei prodotti alimentari. Quindi, prima di acquistare cibi che trovate nelle ricette come i burger vegetali, il tofu, il tempeh o la salsa tamari, che in teoria non dovrebbero contenerne, per sicurezza leggete sempre l’etichetta.
I chicchi possono cambiare
Potete anche utilizzare le ricette come spunto, variando con i cereali senza glutine (o pseudocereali) che più preferite. O anche con grano e simili se non avete problemi con
il glutine ma desiderate dimagrire. Tuttavia, vi consigliamo di allargare la tavolozza degli alimenti che portate in tavola, scoprendone di nuovi. Una dieta variata è sempre la
migliore per mantenersi in salute.
La diagnosi è il primo passo
Se avete il dubbio di essere celiaci o intolleranti, prima di eliminare il glutine dalla dieta in modo permanente (ossia per sempre!), è molto importante andare nei centri specializzati per la celiachia per ricevere una diagnosi corretta.