Lacrime di coccodrillo. Passate le feste ci si guarda allo specchio trovandosi più o meno appesantiti, con quel filo di pancetta che a novembre non c'era. Invece di deprimersi pentendosi dei troppi peccati di gola è molto meglio farsi coraggio e affrontare subito la situazione. Come? innanzitutto abbandonando le abitudini "pericolose" come il consumo di dolci (ma anche di alcolici, salse e pietanze molto condite) divenute quasi abituali durante il lungo periodo festivo. E poi virando verso scelte alimentari in grado non solo di facilitare il dimagrimento ma di consentire un recupero più rapido se ci si sente gonfi e poco tonici. Insomma, lo schema che vi proponiamo in questo inizio d'anno vede le minestre e le creme di verdure come protagoniste principali. Confortanti, riscaldanti, sazianti, depurative...
Le ricette della dieta
Tagliate una fetta di cavolo cappuccio e mettetela in una pentola con 100 g di fagioli o ceci cotti, una foglia di alloro, una carota e un pezzo di porro a rondelle, quindi coprite il tutto con brodo vegetale o acqua poco salata. Fate sobbollire fino a quando gli ortaggi diventano molto morbidi (versate altro brodo, se serve).
Completate la minestra con 30 g di parmigiano o pecorino in scaglie.
Pelate e tagliate a tocchetti piccoli 250 g di patate, 200 g di carote e 200 g di sedano rapa, quindi cuoceteli al vapore fino a quando diventano molto morbidi. Frullateli subito con il latte (vaccino o di soia) necessario per ottenere la consistenza giusta, controllate il sale e insaporite con noce moscata.
Mettete a lessare 80 g di riso integrale in brodo vegetale saporito. In una padella poco oliata riunite un po’ di radicchio rosso affettato fine e una cipollina tritata, fateli rosolare, sfumate con vino bianco e stufateli per qualche minuto. Unite il riso cotto alle verdure, mescolate e completate con 50 g di ricotta e una spolverata di prezzemolo tritato.
Rosolate dolcemente una fetta di zucca a dadini con una cipolla in poco olio, spolverate con poco sale e abbondante curry, quindi stufatele con poco brodo al bisogno. A parte lessate in brodo vegetale 80 g di miglio, una volta cotto unitelo alla zucca e frullate il tutto fino a ricavare una crema. Aggiustate, se serve, la densità
con altro brodo. Completate con 30 g di parmigiano in scaglie.
In un piccola teglia ricoperta con carta da forno disponete 130 g di filetti di sgombro, irrorateli con abbondante salsa di pomodoro mescolata a origano e a una cipollina tritata, aggiungete qualche cappero dissalato e condite con un filo d’olio. Infornate per mezz’ora scarsa.
Affettate a velo 2 cipolle e mettetele ad appassire con qualche cucchiaio di vino bianco in un pentolino appena oliato. Quando diventano trasparenti, aggiungete 100 g di patate a tocchetti, salate e versate mezzo litro di brodo vegetale. Coprite e fate sobbollire su fuoco minimo per un’ora scarsa. Alla fine frullate il tutto, aggiustando la densità con altro brodo se necessario. Servite la zuppetta
versandola in una ciotola ricoperta con 60 g di pane tostato. Completate con 30 g di parmigiano in scaglie e spezie a piacere.
Proverò!
Grazie, spero che le piacciano le ricettine light 🙂
Vorrei sapere la ricetta del portone
E del burger vegetale.
Grazie
Gentile Anna, per ragioni di spazio nelle mie diete (che vengono riprese da quelle pubblicate tutti i mesi su Cucina Naturale) non riesco a descrivere tutte le ricette della giornata. Per i burger vegetali in genere intendo quelli già pronti. Riguardo al porridge, si tratta di usare le stesse dosi di cereali in genere indicaati. Ma non bisogna impazzire con le grammature, per preperarlo basta ammollare e cuocere dei fiocchi di avena in un liquido a scelta e una pera a fettine. Molto cordialmente!
Portone =porrige
Buongiorno dottoressa, vorrei provate la dieta mi piace alcune ricette, ma sono diabetica quali modifiche posso fare. Grazie
Gentile signora, le diete che pubblichiamo sono già ricche di vegetali e prevedono spesso cereali integrali, quindi sono diete sane e non controindicate per chi deve stare attento alla glicemia. Ovviamente, poi ognuno deve personalizzarle a seconda delle proprie esigenze. Altro, purtoppo, non posso aggiungere tranne il fatto che spero che le mie ricette le piacciano 🙂
vorrei seguire queste diete, ma non trovo il conteggio delle calorie per ogni ricetta.
Gentile signora, le mie diete del sito vengono riprese dalla rivista, e per ragioni di spazio non vengono riportati tutti i testi pubblicati, come quelli riguardanti i conteggi calorici. In generale si tratta di menu che apportano intorno alle 1300 calorie giornaliere. Cordialmente