Carciofi cotti

Il Perù è il primo esportatore al mondo di questo ortaggio, da tempo noto per le sue proprietà benefiche sul fegato. La sua azione è dovuta a una sostanza amara, la cynarina (presente soprattutto nelle foglie), che agisce in sinergia con alte dosi di
vitamina B9 e di una fibra solubile, l’inulina, benefica per l’intestino. I carciofi stimolano la produzione di bile e aiutano il fegato nella sua azione di filtro delle tossine e nella sua rigenerazione. Se consumato crudo è molto più efficace. È ideale per chi ha il fegato affaticato e accusa spesso stanchezza dopo i pasti e gonfiori addominali.