Rimuovete le radici bianche, marroncine e terrose degli agretti. Lavateli in acqua e bicarbonato e trasferiteli in una casseruola antiaderente. Rosolateli con un filo generoso di olio per 3 minuti, poi versate mezzo bicchiere d’acqua, due pizzichi di sale e lasciate stufare altri 7 minuti. In 10 minuti totali gli agretti saranno cotti ma ancora sodi: se l’acqua non è stata assorbita del tutto non preoccupatevi e lasciateli così a fuoco spento, oppure continuate a stufarli finchè raggiungono la vostra cottura ideale.
Nel frattempo unite 200g di ricotta con la polpa di un avocado, due cucchiai di olio e un cucchiaino di sale in un mixer. Frullate per ottenere una crema liscia.
Tritate il cipollotto più finemente possibile: è fondamentale che il trito sia molto fine. Rosolate in una padella con olio per 4 minuti finchè trasparente, poi aggiungete la crema di ricotta e avocado e mescolate brevemente. Non cuocete ma scaldate semplicemente: aggiungete infine gli agretti grondanti della loro acqua e amalgamateli.
Prelevateli arrotolandoli su un forchettone come spaghetti e servite con pinoli tostati o granella di mandorle tostate, qualche foglia di basilico e una spolverata di pepe e peperoncino.