Tradizionalmente il far breton, il flan tipico della Bretagna, viene preparato con prugne secche. Nella nostra versione abbiamo scelto le susine fresche, leggermente spadellate, che accompagnano il flan con dolcezza e succosità. Il risultato è un dessert cremoso e profumato, in cui la morbidezza del far breton si sposa con il sapore naturale della frutta, per una versione fresca e leggera di un classico intramontabile.
Conservazione: la torta si mantiene in frigorifero per 3 giorni, ma non è adatta al congelamento. La fritta spadellata dura per 2 giorni in frigorifero e può arricchire gelati o yogurt.
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Mescolate in una ciotola la farina d’avena con la farina di frumento, il lievito e lo zucchero. Aggiungete le uova e poi lavorate per un po’ l’impasto con l’aiuto delle fruste elettriche. Successivamente unite il burro, già fuso e leggermente intiepidito, poi il latte portato a temperatura ambiente. Continuate fino a ottenere un composto cremoso e privo di grumi.
Imburrate uno stampo a cerniera da 20 cm di diametro e poi foderatelo con carta da forno. Versatevi, quindi, l’impasto e infornatelo a 180 °C per 50 minuti o fino a doratura.
Dividete le susine in spicchi e trasferiteli in una padella con il burro. Fate rosolare gli spicchi a fuoco vivace per 5-8 minuti, poi aggiungete lo zucchero di canna e continuate fino a quando diventano morbidi e lucidi.
Sfornate il dolce e lasciatelo intiepidire per una decina di minuti prima di levarlo dallo stampo e disporlo in un piatto.
Servite il far breton con le susine spadellate, finendo a piacere con una spolveratina di zucchero a velo
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