Formate con la farina la classica fontana, versate nel centro circa 100 ml di acqua
fredda con un pizzico di sale e lavorate per qualche minuto fino a ottenere un impasto
asciutto e compatto; se fosse necessario aggiungete altra farina oppure acqua.
Stendete la pasta a uno spessore di circa un millimetro, quindi ritagliate la sfoglia in
rettangoli lunghi una decina di centimetri e larghi 2-3 centimetri (o in altre forme irregolari
a piacere). Stendete ad asciugare i maltagliati spolverandoli con un po’ di farina per
non farli attaccare.
Preparate il condimento riducendo in dadini particolarmente
piccoli la polpa di zucca, il porro e i gambi di cicoria. Sistemate questo misto in una
padella con una spolverata di sale, coprite con un coperchio e cuocete a fuoco dolce
per 5-6 minuti, unendo poca acqua solo se necessario. Alla fine condite con l’olio,
controllate il sale e lasciate riposare.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata per
uno-due minuti. Scolatela non troppo asciutta direttamente nella padella col condimento
e aggiungete i pistacchi tritati finemente. Mescolate con cura e servite il piatto,
eventualmente, con il pecorino a parte e con decorazione di erbe aromatiche
maltagliati freschi con zucca, cicoria e pistacchi
- Ultima modifica: 2022-01-29T23:00:58+01:00
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