Mettete l’uvetta a bagno con poca
acqua diluita col rum o un altro liquore a
piacere. Dorate i pinoli in un padellino.
Mescolate in una ciotola il latte con lo
zucchero e la farina setacciata fino a
ottenere un composto liscio e omogeneo.
Unite 2 uova e i tuorli delle altre 2
(tenendo da parte gli albumi) e amalgamatele
con cura.
Montate gli albumi a neve fermissima e
incorporateli delicatamente al composto,
mescolandoli delicatamente per evitare
che si smontino.
Scaldate bene una padella e ungetela
con un velo d’olio. Versatevi metà della
pastella e ricopritela con mezza banana
affettata e con metà dell’uvetta ben strizzata.
Quando inizierà a rapprendersi, con
una spatola dividete la frittata in 4 spicchi
e voltateli per continuare la cottura.
Cospargete 2 cucchiaini di miele e la
metà del burro. Quando l’insieme inizierà
leggermente a caramellare, tagliate gli
spicchi in pezzetti più piccoli e metteteli
in un piatto, tenendoli al caldo. Cuocete
nello stesso modo il resto della pastella.
Riunite tutte le frittatine dolci, spolveratele
con lo zucchero a velo, i pinoli e servite
subito. Se volete, posate uno-due cucchiaiate
di marmellata sui bordi del piatto
Frittata alla tirolese con banane, uvetta e pinoli
- Ultima modifica: 2021-03-22T20:58:46+01:00
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