Il Mediterraneo ci regala le seppie più buone del mondo. Impariamo a cucinarle in modo facile e gustoso per servire il mare in tavola
5 ricette con le seppie: Erbette con le seppie - Insalata light di seppie con ortaggi al forno e pomodorini - Linguine alle seppie nere e pomodoro - Seppie con pomodori all'aglio e maggiorana - Umido di seppie e lenticchie alle erbe
Un delicato sapore ai profumi di mare caratterizza le seppie del Mediterraneo che vengono cucinate, in ogni Paese che su questo bacino si affaccia, nei modi più svariati e appetitosi sia da sole sia accompagnate da cereali o verdure. La loro fragranza è indissolubilmente legata alla freschezza che dovrete sempre verificare per un’ottima riuscita dei piatti che saranno non solo gustosi, ma anche sani e leggeri perché le seppie hanno bassi contenuti di grassi, colesterolo e calorie, e sono ricche di proteine e sali minerali.
Come pulirle
• Per pulire le seppie prendete i tentacoli con una mano e la sacca con l’altra e tirate dolcemente fino a separarli. Poi con le forbici togliete intestino, occhi e bocca.
• All’estremità dell’intestino troverete il sacchetto del nero che, se intendete utilizzare, dovrete separare dal resto con molta delicatezza. Più in alto troverete invece quello del giallo.
• Per togliere l’osso, poggiate l’estremità chiusa della sacca sul tagliere, fate forza sulla parte opposta là dove è alloggiato, e vedrete che verrà fuori facilmente. Altrimenti per liberarlo, tagliate con le forbici lungo il bordo.
• Molti consigliano di spellare completamente le seppie, ma se non sono molto grandi, non è necessario. Alla fine, sciacquate sotto acqua corrente e nel caso vogliate cancellare qualsiasi traccia di nero, dovrete lavarle e strofinarle con le dita più volte.
• Le seppie vanno sempre asciugate accuratamente altrimenti rilasceranno troppa acqua durante la cottura o provocheranno qualche guaio in caso di fritture.
Ecco alcune proposte per un menu davvero speciale.
