Rispetto a quelle a lunga conservazione, le cipolle primaverili rivelano un maggiore equilibrio tra la componente dolce e quella pungente: questo le rende gradevoli anche a chi, in genere, non le ama molto. Tra le varietà fresche più diffuse troviamo la Bianca di maggio, di grandezza media e appiattita al centro, la Bianca gigante di giugno, più grande della precedente e di forma sferica, oltre ad alcune varietà locali come la Rossa piatta di Bassano.
I cipollotti sono in realtà cipolle raccolte prima della completa maturazione, quando sono particolarmente profumate, tenere e fragranti. Oltre all'uso crudo in pinzimonio e in insalata, insaporiscono molti ortaggi tipici del periodo, trovando un ottimo e prezioso alleato nell'olio extravergine d'oliva.
Piccoli trucchi per salvare occhi e... bocca
Niente lacrime
Per attenuare il bruciore a occhi mentre si tagliano le cipolle, queste vanno prima bagnate con poco aceto e poi tenute per un'ora nel frigorifero o per 10 minuti nel freezer.
Come pulirle e lavarle
Per mondare le cipolle fresche si elimina la buccia conservando intatta la radice che tiene insieme le foglie, quindi si dividono a metà e si sciacquano velocemente. Se destinate al consumo crudo, meglio conservare le cipolle per qualche ora in acqua molto fredda (poi recuperabile per un brodo o una minestra) insieme a poche gocce di succo di limone. Riguardo ai cipollotti, in genere è preferibile consumare sia il bulbo bianco che la gran parte della tenera sommità verde. In questo caso fate attenzione a lavarli sempre con molta cura per via della terra che può a volte accumularsi nelle cavità verdi.
Sos alito
Si può rinfrescare l'alito appesantito dall'aroma di cipolla masticando dei chicchi di caffè, dei semi di finocchio, delle foglie di prezzemolo o assaporando un poco di miele mescolato a qualche goccia di estratto di menta.
Ecco 6 ricette con cipolle e cipollotti freschi!