Viaggio bio a Montecarlo
Montecarlo in stile green

Montecarlo

Se programmate un viaggio in Costa Azzurra non trascurate di fare tappa nel prestigioso Principato di Monaco, diventato un vero tempio di locali bio in cui cibo e salute formano un connubio perfetto

Recarsi a Montecarlo e sentir parlare diverse lingue non è mai stata una stranezza. Turisti più o meno facoltosi, provenienti da tutto il mondo, da sempre rendono questo luogo una meta ambita per una vacanza esclusiva. Oggi, il Principato di Monaco si arricchisce di un ulteriore plus, come dimostra la nascita di numerosi locali e negozi dedicati a quanti scelgono di mangiare sano privilegiando cibi bio, ma anche piatti vegetariani e vegani, oppure optando per una cucina crudista o senza glutine o senza lattosio, in un caleidoscopio di offerte tutte di altissimo livello. E ciò che sorprende è che anche i locali storici pluristellati e per gourmet propongono menu “alternativi” in grado di soddisfare tutti i clienti. Non si può parlare di fenomeno di massa ma di una nuova concezione di benessere raggiunto anche attraverso il consumo di cibi e proposte gastronomiche bio e a km0.

La salute è servita

Chi ama un approccio wellness ancora più olistico e globale può andare da L’Inattendue, il santuario della naturopata Madeleine Badia dove viene proposta una “cucina-non cucina” i cui piatti sono sottoposti a cotture delicatissime (non si superano mai i 40 °C) e rapide. Da provare le lasagne veg, il risotto alla barbabietola e la mousse al cacao e tofu. Per chi è di fretta, altri due locali della stessa catena: l’Eat Juice, un bar dove vengono preparati centrifugati e frullati a base di sola frutta bio e il Eat Me by L’Inattendue, aperto durante il giorno per colazioni, pause pranzo o anche per una merenda.

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Birra e burger mai stati così bio

Per chi non può fare a meno del suo hamburger quotidiano, e vuole accogliere la sfida healthy, ecco Le Bouchon, stile USA ma con un’offerta di hamburger e piatti tipici della tradizione americana in versione totalmente vegetariana e senza glutine, abbinati a succhi e centrifugati realizzati con frutta bio. E per chi deve fare colazione offrono pancake con farina biologica e muesli bio con frutta e crema di anacardi. Chi ama la birra artigianale può degustare una delle numerose tipologie (fra cui anche quelle bio) prodotte da François Pichon, Maître-brasseur alla Brasserie de Monaco. Qui oltre a una vasta gamma di birre artigianali tradizionali è possibile gustare quelle prodotte localmente utilizzando malti bio e magari aromatizzate con le scorze delle arance amare (bigarades). Per quanti amano la pasticceria esclusiva e golosa e che utilizza anche materie bio certificate c’è la Pâtisserie Riviera che ha da poco introdotto una nuovissima proposta di cocktail bio dalla spiccata azione detossinante e rivitalizzante, magari per accompagnare macarons e pasticcini.

L’alta cucina ci ha preso gusto

L’attenzione al bio a Montecarlo, come spesso accade nel Principato, è sinonimo di altissima qualità e raffinatezza. Ad esempio al ristorate Elsa, all’interno del Monte-Carlo Beach Relais & Châteaux (primo locale bio a conquistare una stella Michelin) lo chef Paolo Sari esprime tutta la sua creatività preparando piatti certificati biologici dall’ente di certificazione Ecocert. Non da meno lo chef Joel Robuchon che, nell’omonimo ristorante (2 stelle Michelin) all’interno del Métropole Hotel, ha lanciato un nuovo menu vegetariano composto da otto piatti a base di verdure e senza glutine: dalla barbabietola in sorbetto alla senape verde con duo di mele e avocado, ai funghi su emulsione di patate con alghe e germogli, al risotto allo zafferano con peperoncini dolci fino a chiudere in bellezza con la pesca in infusione di verbena, guazzetto di fragole e anguria. Un percorso benessere a 360° è invece quello proposto alle celebri Thermes Marins. In questa oasi di pace, oltre a godere dei trattamenti, è possibile tuffarsi nei sapori mozzafiato dei piatti realizzati dallo chef Jean-Claude Brugel nel ristorante interno l’Hirondelle. Infine, il ristorante Horizon Deck, dove il gusto si sposa con l’etica ambientale in quanto lo chef Philippe Joannes e il suo team privilegiano l’impiego di alimenti di produzione locale, riducendo drasticamente l’inquinamento dovuto al trasporto. Da sottolineare inoltre la partnership con il Museo Oceanografico di Monaco e l’associazione Mr. Goodfish che promuove l’impiego in cucina solo di specie di pesci che, secondo la stagione, non sono in periodo di riproduzione.

Fare acquisti, mangiare e dormire

L’Inattendue (Ristorante Raw Food) 1 rue Bioves – Monaco Tel. + 37797988146

Eat Juice (bar) 3 avenue Saint Charles Monaco Tel. + 37797988146

Eat Me by L’Inattendue (ristorante bar bio) Marché de la Condamine Place d’Armes – Monaco Tel. + 37797988146

Le Bouchon (hamburger vegetariani) 11, avenue Princesse Grace, Monaco, Tel. + 37797770880

Brasserie de Monaco (birreria bistrot) Port Hercule - 36 rte de la Piscine - Monaco, Tel. + 37797985120

Pâtisserie Riviera (pasticceria e cocktail) 27 boulevard des Moulins – Monaco Tel. + 37793506323

Elsa (Ristorante bio) Monte-Carlo Beach Avenue Princesse Grace – Monaco Tel: + 37798065005

Ristorante Joël Robuchon - Metropole Hotel 4, avenue de la Madone – Monaco Tel. + 37793151510

Ristorante Hirondelle Montecarlo SBM 2, Avenue de Monte-Carlo – Monaco Tel. + 37798066930

Horizon Deck (Ristorante) 12, Avenue des Spélugues - Monaco, Tel. + 37793506500

 

Montecarlo in stile green - Ultima modifica: 2018-05-10T08:38:55+02:00 da Sabina Tavolieri

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