La tavola fiorisce

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Protagonisti della primavera, festeggiamo i fiori costruendo intorno alle tipologie commestibili buone ricette, dall'antipasto al dolce, semplici e creative allo stesso tempo. Con in più qualche consiglio utile

5 ricette con i fiori: Trofie al pesto di rose e pinoli all'amaretto - Quinoa al pesto di rucola e pistacchi con violette - Tortino di avocado, olive e pomodori secchi - Dolce di meringa, fragola e petali di rosa - Ciambella alle fragole con petali di rosa

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Colorati e profumati, i fiori son sin dall’antichità un ingrediente apprezzato in cucina e in pasticceria (come dimenticare le deliziose violette candite o le gelatine di rosa?). I fiori aggiungono un profumo suggestivo e del tutto speciale ai piatti e, in linea generale, vanno aggiunti poco prima di servire, per mantenere intatta la loro fragranza. Non tutti però sono buoni da mangiare, alcuni sono tossici o velenosi. Coglieteli in zone pulite o acquistateli da chi vende fiori ma solo per uso alimentare, o coltivati secondo i criteri dell’agricoltura biologica.

Errori da evitare

Alcuni fiori sono tossici o velenosi. È il caso di ciclamino, oleandro, azalea, gelsomino giallo e iris, tutti piuttosto comuni ma che possono essere molto pericolosi, alcuni persino letali se ingeriti. Osservate attentamente i fiori che avete raccolto e se non siete assolutamente convinti di averli identificati chiedete consiglio a un erborista. Anche nel caso di fiori commestibili, non è detto che lo siano anche le altre piante della pianta come radici e foglie, perciò informatevi sempre. Inoltre, non raccogliete i fiori sul bordo di strade trafficate o nei pressi di un’area in cui sapete che vengono sparsi pesticidi. Infine, non mangiate fiori acquistati presso un fiorista: i fiori convenzionali, purtroppo, sono massicciamente trattati con sostanze chimiche.

Come pulirli lasciando il profumo

Riempite d’acqua fredda un contenitore e immergetevi i fiori per un paio di minuti, quindi trasferiteli in un colino per perdere l’eccesso d’acqua. A questo punto posateli ad asciugare su un panno o su carta da cucina. Separate i petali dal peduncolo ed eliminate gli stami. Con un coltello affilato asportate anche la base bianca dei petali, se presente, che tende a essere amara. Conservateli per pochi giorni in frigorifero, in un contenitore ben chiuso e foderato con carta da cucina inumidita.

I fiori degli aromi

Anche i fiori delle erbe aromatiche sono commestibili e in alcuni casi hanno un sapore più intenso e sfaccettato dell’erba cui appartengono. È il caso di aneto, basilico, erba cipollina, maggiorana, menta, origano, rosmarino e timo.

Godiamoci il sapore di queste sfiziose preparazioni.





La tavola fiorisce - Ultima modifica: 2016-04-28T00:00:00+02:00 da Redazione

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