Vapore, anima, ricette

Tortini di zucchine, patate e cipolle rosse 518

Tortini di zucchine, patate e cipolle rosse 318Alle parole dovrebbero seguire i fatti quando si racconta di una nuova impresa di cucina, qualsiasi essa sia perché la cucina è cibo in senso universale, per la mente e poi per il corpo che se ne delizia.
Coerentemente quindi faccio seguire la mio post precedente che presentava la mia ultima opera scritta, il bel libro sul vapore, una ricetta che ne rappresenta bene l'essenza.

Una ricetta esclusiva, nel senso che non è presente nel libro stesso pur potendo rientrarvi benissimo, fa parte del mio repertorio d'archivio e mi sembrava giusto donarla ai lettori del blog.
Bisognerebbe leggere il libro per capire la forza del vapore, una forza presente ovunque in qualche modo si trasformi con il calore il cibo.
Per questo il vapore è al di sopra di tutti gli altri metodi di cottura che senza di esso non potrebbero "vivere" da se, mancherebbe la guida, lo spirito guida del loro potere di trasformazione.
È questa una sottile ma sostanziale verità di cui non molti sono consapevoli, il motivo è facilmente spiegabile dal fatto che il vapore spesso non è visibile.
Un po' come l'anima delle persone non si vede pur essendoci, rimane quella sorta di indefinito che attrae ogni altra apparenza e fa di un individuo un individuo malgrado le regole fisiche ci indicherebbero tutti uguali come tante macchine in serie.
Così è per il vapore, in una cottura in padella ad esempio pare non esservi eppure è li, spinge l'alimento a rotolarsi nell'olio e mescolarsi con esso facendo in modo che le microscopiche gocce di vapore all'olio portino un ancora di salvezza e attenuino la potenza del calore.
È li, il vapore si intrufola tra un pezzo e l'altro del cibo in padella, sospende come per magia l'alimento nell'aria, addolcisce in delicatezza il movimento del cucchiaio, ammortizza la fisicità rude dell'atto di mescolare e imbastire.
È proprio come l'anima il vapore, l'apparenza porta a pensare che sia la tecnica di cottura in padella a determinare tutto così come l'apparenza porta a tradurre in giudizi affrettati l'aspetto esterno di una persona.
Bisogna invece conoscere per capire, osservare fino in fondo, intravedere l'invisibile, solo in questo modo si trovano i segreti che fanno grande la cucina come grande fanno l'uomo.
Ora dopo tanta spicciola filosofia torniamo al pratico!!!
Ecco la ricetta!

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Tortini di zucchine, patate e cipolle rosse

Tortini di zucchine, patate e cipolle rosse 518

Ingredienti per 4 persone:

  • 3 zucchine medie,
  • 100 g di fagiolini freschi,
  • 2 patate medie rosse,
  • 2 cipolle rosse,
  • 1 mazzetto piccolo di menta fresca,
  • olio extravergine d’oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Lavare le zucchine, tagliarle in rondelle e cuocerle a vapore per 5 minuti circa, scolarle e stenderle su un vassoio, lavare i fagiolini, metterli nel cestello al posto delle zucchine e cuocerli a vapore per altri 5 minuti, scolarli sul vassoio delle zucchine, sbucciare le patate, tagliarle a spicchi e cuocerle sempre a vapore per 10 minuti circa fino a renderle tenere.
  2. Sbucciare la cipolla rossa e metterla in una casseruola insieme a 4 cucchiai abbondanti di olio, rosolarla a calore medio basso per 10 minuti abbondanti.
  3. Tritare grossolanamente le zucchine a rondelle togliendo prima quelle più belle da usare come decorazione, aggiungerle alla base di cipolle e cuocere per altri 10 minuti.
  4. Ridurre in purea le patate cotte e mescolarle con cipolle e zucchine, unire la menta fresca pulita e spezzettata finemente con le mani, mescolare e pressare in ogni piatto all'interno di uno stampino ad anello rigato.
  5. Decorare la parte esterna con le rondelle di zucchine intere abbellite con un dadino di pomodoro e la superficie dei tortini con i fagiolini tagliati in 2-3 parti per il lungo.

Vapore, anima, ricette - Ultima modifica: 2014-10-02T12:30:39+02:00 da Giuseppe Capano

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