Un buon rientro con un bel piatto di riso integrale

Riso integrale con pomodorini, olive e crema di ceci

Riso integrale con pomodorini, olive e crema di ceci 318Bene, ritorno da oggi a occuparmi pienamente del blog, finite le ferie e il riposo per quanto di ferie e riposo non c'è ne sia mai abbastanza!!!
Tocca ritornare pienamente alle attività professionali e tanto vale farlo con positività facendo tesoro dei giorni di stacco passati.

Intanto non vi ho lasciato pienamente soli, almeno due ricette le ho messe uscite rispettivamente sul Corriere della Sera nelle domeniche di questo luglio, praticamente sono gli ultimi due post prima di questo se in qualche modo ve le siete perse.
Entrambe molte interessanti e con dietro ancora più interessanti notizie di prevenzione e salute che è sempre un bene leggere e immagazzinare nelle proprie conoscenze di cultura alimentare.
Una cultura bistrattata alquanto, io la vedrei come materia quotidiana nelle scuole anche perché abbraccia un infinità di altre discipline e l'interdisciplinarietà, che non è una parolaccia come qualcuno potrebbe credere!, è una delle più belle cose che può capitare di vivere come scolari e come insegnanti.
Oltre che fare un gran bene al paese e alle sue lacune culturali a volte sconcertanti!!
Comunque torniamo a noi, il mio rientro non poteva che essere con una ricetta, anche se durante le vacanze ne ho approfittato per finire di leggere molti libri e presto cercherò di raccontarveli attraverso alcune recensioni, un altro modo per abbracciare la cultura!!!
Mi ero portato dietro il mio amato riso integrale e non contento di integrale anche il riso nero, quello rosso e il farro, un po' pazzo? Si forse si.
Comunque una delle ricette nate in una sera dopo il mare (inutile dirvi che in realtà il riso lo avevo cotto in precedenza, non ho capacità da superman rispetto alle cotture!!) è stata quella che vi presento oggi.
Unisce le virtù del riso e dei carboidrati integrali con quelle dei legumi, delle verdure di stagione, della frutta secca con il suo prezioso carico di nutrienti.
Il risultato per quanto forse strano è quello di un piatto certamente ricco, ma anche rinfrescante grazie a pomodori e buccia di limone, comunque ben intonato con l'estate senza dover ricorrere ai consueti cliché.
Come quello dei nostri vicini, mentre noi ci gustavamo il nostro riso con piena soddisfazione erano impegnati nell'abusata grigliata di carne estiva!
Questione di scelte e di lungimiranza alimentare!!!

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Riso integrale con pomodorini, olive e crema di ceci e mandorle al limone

Riso integrale con pomodorini, olive e crema di ceci

Ingredienti per 4 persone:

  • 280 g di riso integrale,
  • 2 foglie di alloro,
  • 200 g di pomodorini,
  • 1 cucchiaio di erba cipollina tritata,
  • 80 g di olive nere snocciolate,
  • 60 g di mandorle sgusciate e pelate,
  • 250 g di ceci lessati,
  • 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata,
  • brodo vegetale,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Disporre il riso in una pentola insieme alle foglie di alloro lavate, bagnare con 800 ml circa di acqua fredda, portare a ebollizione, salare leggermente, coprire parzialmente e lessare il tutto a fuoco medio basso per circa 30-35 minuti lasciando assorbire tutto il liquido in cottura e mantenendo i chicchi di riso leggermente al dente.
  2. Nel frattempo lavare i pomodorini, tagliarli a cubetti e condirli con 2-3 cucchiai d’olio, l’erba cipollina e un pizzico di sale, tritare grossolanamente i ¾ delle olive nere e unirle ai pomodori.
  3. Tostare le mandorle in un pentolino a calore basso per 5 minuti circa o meglio nel forno a 160 gradi, raffreddarle e frullarne 40 g con i ceci e il brodo sufficiente a ottenere una cremina morbida da insaporire con la buccia di limone.
  4. In una larga padella saltare i pomodori a calore vivace per meno di 5 minuti, aggiungere il riso privato delle foglie di alloro e dopo 1-2 minuti la cremina di ceci e mandorle, continuare a cuocere per 5 minuti scarsi e servire nei piatti decorando con le olive nere e le mandorle rimaste.

Un buon rientro con un bel piatto di riso integrale - Ultima modifica: 2013-07-29T16:30:20+02:00 da Giuseppe Capano

1 Commento

  1. La ricetta è molto interessante, la foto splendida…una curiosità: le olive nere ho scoperto di recente che sono colorate artificialmente, che non esisterebbero delle olive nere così scure in natura…è possibile?grazie

    • Ciao Elena, grazie del tuo apprezzamento.
      Sulle olive nere mi racconti qualcosa di abbastanza anomalo in realtà; è vero che appena raccolte non sono così nere, ma mi risulta sia una questione di lavorazione successiva; comunque posso sbagliarmi e quindi mi informo tra i miei autorevoli esperti in materia.
      Anche se mi sembra abbastanza anomala la cosa, sapevo invece di metodi per colorare di vivo acceso le olive verdi, questi si più diffusi e di facile comprensione (nel senso che è facile capire perché si vogliono far vedere al consumatore belle verdi accese, poi l’aspetto etico ovviamente è deprimente).
      Sulle olive nere mi sembrerebbe invece un contro senso, ma tutto può essere.
      A presto
      Giuseppe

  2. ciao Giuseppe, bentornato! Ormai tocca a me andare in ferie 🙂 Ieri ho cucinato questo piatto e mi è piaciuto molto. L’ho fatto precedere da una bella insalata mista. Mi piace molto il fatto che basti una cottura minima: per i colori, il profumo, la consistenza, il gusto, la conservazione dei nutrienti. Sulle olive nere colorate sono curioso anch’io; in effetti quelle mature sono già nere.
    a presto e grazie
    michele

    • Ciao Michele,
      grazie del racconto e personalmente molto soddisfatto che ti sia piaciuto!
      Ottimo anche l’abbinamento prima con l’insalata mista, con poco si riescono a fare grandi cose e pasti perfetti!
      Per le olive vedremo, sarebbe una scoperta assurda, ma qui sembra tutto possibile!!
      Le migliori vacanze possibili!!!
      A presto
      Giuseppe

    • Ciao Elena,
      si ho visto, si tratta di componenti messi durante la lavorazione come dicevo e a mia conoscenza non mi sembra si segnalino particolari problemi, sostanzialmente si sfruttano del ferro le sue capacità naturali, in questo caso sul colore delle olive.
      Poi magari ci sono studi specifici che segnalano problemi, ma sinceramente non ho mai sentito nulla a proposito.
      Per dirti delle olive piuttosto sono conosciute le loro teoriche influenze negative su patologie tumorali derivati dal semplice fatto di essere prodotti conservati con alti carichi di sale, nel libro che ho scritto sui tumori il medico, ad esempio, mi ha invitato a non usarle o usarle il meno possibile.
      Poi di contro conosco studi che al contrario esaltano le loro positività legate essenzialmente al prodotto che si ricava, lo straordinario olio.
      Per cui la materia si presta sempre a tante interpretazioni.
      A presto
      Giuseppe

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