Prossima ricetta, linea permettendo

Zucchine tonde ripiene di riso nero e salsa di peperoni al limone

Zucchine tonde ripiene di riso nero e salsa di peperoni al limoneUn brevissimo post con solo immagini, causa il geniale gestore di telefonia che ha deciso di tagliare la linea al paese dove sono in vacanza, tanto chi se ne importa, mica siamo in un paese serio noi.
Per cui approfitto di questo angolo di accoglienza wireless per postarvi al volo la foto di una delle diverse ricette provate in questa estate, sperando nei prossimi giorni di scrivervi anche la ricetta.
Sperando nella bontà del gestore di ristabilire la connessione comunque pagata, onestamente siamo abbastanza messi male se ci tocca pagare per non ricevere niente e sentirsi dire la solita litania dal centralino di svogliati addetti alla presunta assistenza.
Speriamo in bene, non ci rimane altro.
A presto.

Zucchine tonde ripiene di riso nero e salsa di peperoni al limone

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Prossima ricetta, linea permettendo - Ultima modifica: 2012-07-25T09:12:48+02:00 da Giuseppe Capano

1 Commento

  1. Buongiorno,
    le scrivo per chiederle un parere, ammesso che conosca il soggetto, del medico Filippo Ongaro, autore di alcuni libri in cui spiega come sia fondamentale per la nostra salute l’eliminazione completa dei cibi raffinati, nonchè dello zucchero e praticamente di tutti i dolci; pongo a lei questa domanda perchè mi piace molto quello che scrive e come lo scrive, trovo che lei sia una persona molto equilibrata nell’esprimere giudizi, di conseguenza ritengo importante la sua risposta.

    Cordialità.
    M. Elisabetta Camera

    • Buongiorno Elisabetta e benvenuta,
      onestamente conosco poco il medico Filippo Ongaro, so che fa parte di una scuola di pensiero razionale che esprime molte verità purtroppo mescolate ad assolutismi integralisti e scarsa conoscenza del mondo della cucina e dell’alimentazione quotidiana.
      Quindi in genere partono da presupposti molto corretti e convalidati da studi attendibili, ma poi succede che in alcuni casi degenerano pensando che eliminare un alimento sostituendolo con un altro sia comunque uguale a livello di cucina e alimentazione, senza minimamente tenere conto del valore psicologico, morale e storico del cibo, valore che non si può eliminare semplicemente vietando.
      Tornando all’argomento specifico è un verità che gli alimenti raffinati portano in genere più danni che benefici all’organismo, come è il caso del normale zucchero, ma non è vero che si possano sempre sostituire, questo è solo nell’immaginario di chi non conosce abbastanza la cucina.
      Molto più grave, gravissimo secondo il mio modesto parere, è poi affermare che un alimento sia un veleno, è una responsabilità grave che andrebbe valutata con molta, molta attenzione.
      Riguardo al divieto di consumare dolci vorrei invitare chi lo afferma a leggersi con molta attenzione i libri di storia dell’alimentazione, forse diventerebbe un pochino più saggio e attento, invece di basarsi solo su puri dati scientifici.
      Non vado oltre perché sarebbe inopportuno, non conoscendo abbastanza Ongaro sarebbe stupido esprimere giudizi avventati nel merito di quanto porta avanti.
      Rimane il mio consiglio di diffidare da chi vieta a priori senza conoscere abbastanza una materia, come la cucina, che di solito sottovaluta ampiamente.
      Se ha altri quesiti sarà un piacere rispondere.
      A risentirci presto
      Giuseppe

  2. Buonasera,
    la ringrazio tantissimo per la sua opinione, se un giorno troverà il tempo di “curiosare” su Filippo Ongaro, la prego di tenermi informata…!
    Colgo l’occasione per dirle che ho fatto una sua ricetta, per la precisione “La tortina merendosa del papà”, ed ha riscosso un grandissimo successo.
    Ancora grazie per il suo interessamento.

    Cordialità.
    M. Elisabetta Camera

    • Bene Elisabetta, mi fa molto piacere del gradimento della ricetta. Su Ongaro la terrò certamente informata, non so quando avrò occasione di indagare oltre, ma se mi capita con piacere.
      A presto
      Giuseppe

  3. Sono Andrea un ONGARIANO convinto e fedele dal momento che compro tutti i suoi libri, leggo tutti i suoi articoli e guardo e registro ogni intervento del dr Ongaro. Inoltre, da molto tempo, seguo anche tutti i suoi consigli alimentari e sono la prova provata che tutto funziona. Desideravo soltanto scrivere che il Dr. Ongaro non vieta assolutamente nulla ma semplicemente CONSIGLIA cio’ che secondo lui e’ giusto fare per essere sempre in salute. Il D. Ongaro e’ uno dei pionieri europei della medicina funzionale ed antiaging. Ha lavorato come medico degli astronauti presso l’agenzia spaziale europea ESA ed ha collaborato con la NASA e l’agenzia spaziale russa allo sviluppo di metodologie preventive per contrastare l’invecchiamento accelerato a cui sono esposti gli astronauti in orbita. Il Dr. Ongaro inoltre e’ vicepresidente dell’associazione medici italiani anti-aging e direttore scientifico dell’istituto di medicina rigenerativa e anti-aging di treviso ISMERIAN. Non e’ corretto scrivere che bisogna diffidare da chi vieta di consumare lo zucchero o magari i carbo raffinati. Diffidare da chi e da cosa? E’ la pura verita’ provata che fanno male. E comunque il dr. ongaro non vieta assolutamente nulla ma semplicemente dice la realta’ secondo studi scientifici. Se poi un cuoco, uno chef o comunque chi opera nel campo della ristorazione tende a difendere il materiale che serve a lui per vivere allora questo e! Un altro discorso. Grazie mille!

    • Buongiorno Andrea,
      grazie a lei per la sua appassionata e sincera opinione.
      Rispetto con grande stima il lavoro di Ongaro come quello di molti medici autorevoli e di alto livello con cui collaboro quotidianamente.
      Ma non credo si debba preoccupare più di tanto ne lei ne il dottor Ongaro di quanto scrive un umile cuciniere come me.
      Se permette e è possibile rimango tuttavia della mia opinione e la ribadisco.

      Grazie per aver speso il suo tempo nel visitare il mio blog e aver voluto esprimere le sue idee in merito.

      Cordiali saluti

      Giuseppe

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