Delusi perché la vostra bilancia non ha dato buone notizie? Provate, allora, a sniffare un limone e improvvisamente vi sentirete più snelli!
A parte gli scherzi, come si può immaginare la percezione del peso, e relativa immagine corporea, viene influenzata non solo da fattori psicologici ma anche da agenti esterni, come quelli culturali ad esempio. Il fatto interessante - provato da questo piccolo ma ben fatto studio anglo-spagnolo presentato alla Conferenza internazionale sull'interazione uomo-computer (Interact 2019) è che anche gli stimoli sensoriali possono farci sentire sia più magri sia appesantiti.
Lo studio in poche parole
L’esperimento, condotto all’interno del laboratorio Computer-Human Interaction Lab (SCHI) dell'Università del Sussex, è stato ispirato alle recenti ricerche che riguardano le neuroscienze cognitive e ha mostrato come la tecnologia, stimolando i diversi sensi, possa cambiare la percezione dell'immagine corporea.
Spesso questi tipi di studi si concentrano su stimoli visivi, tattili o sonori, ma questo è il primo che ha analizzato gli effetti degli stimoli olfattivi.
L'esperimento si è basato su più test. Per fare un esempio, nel primo i partecipanti, mentre erano davanti allo schermo di un computer, erano sollecitati dall’erogazione di varie fragranze. Di seguito dovevano valutare il profumo percepito usando una scala analogica confrontandola con diverse forme del corpo e altre immagini.
Il limone fa sentire leggeri, la vaniglia no
I ricercatori hanno scoperto che il profumo del limone ha portato i partecipanti a considerarsi più magri, mentre il profumo di vaniglia li faceva sentire più pesanti. Queste sensazioni sono state esaltate in un secondo test dove si combinavano gli odori con dei rumori prodotti dai partecipanti.
Ecco come ha commentato questi risultati Marianna Obrist, responsabile dello SCHI Lab: "Una delle scoperte interessanti di questa ricerca è che il suono sembra esercitare un effetto sul comportamento inconscio mentre il profumo ha un'azione più forte sul comportamento cosciente. Ulteriori studi saranno condotti al fine di comprendere meglio il potenziale degli stimoli sensoriali e multisensoriali sulla percezione dell’immagine corporea."
E se questo studio vi ha messo une certa curiosità, in questo simpatico video dei ricercatori potrete farvi un’idea ancora più precisa in pochi minuti.