Cambiar pelle a tavola


Se volete prendervi cura della vostra pelle, iniziate dalla tavola. Alimenti giusti e sane abitudini di vita possono contribuire a mantenere una pelle elastica, luminosa e liscia

 

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Dopo i trent’anni la pelle inizia a cambiare: diventa più sottile, riduce in parte la sua elasticità, ha la tendenza a perdere il suo giusto livello di idratazione e viene a mancare una parte importante dei grassi che la compongono. Un fenomeno fisiologico dovuto al rinnovamento cellulare, che diventa più lento, e alla perdita graduale d’acqua. Mantenere una pelle levigata e luminosa è un sogno che tutti coltiviamo, spesso a caro prezzo, con cosmetici dalle promesse seducenti, ma dai risultati spesso poco confortanti.In realtà, per ritardare l’invecchiamento cutaneo la prima cosa da fare è nutrire la pelle dall’interno. Il suo stato dipende, infatti, da un delicato equilibrio di sostanze: gli ormoni, i grassi, le proteine, le vitamine, i minerali, e soprattutto l’acqua, elemento vitalizzante e ringiovanente per eccellenza. Per sfruttare la forza di questi principi attivi basta imparare a dosare semplici ingredienti naturali nel menù di tutti i giorni. Ortaggi particolarmente ricchi di vitamine e antiossidanti, ma anche pesce ed oli ricchi di acidi grassi insaturi, o i semi oleosi, sono certo meno costosi di una crema antirughe e nel lungo periodo garantiscono alla pelle un costante nutrimento e l’apporto di tutte le sostanze di cui ha bisogno per mantenersi in salute.
Prestate attenzione anche allo stile di vita: non dimenticate che stress, inquinamento atmosferico, mancanza d’aria e di luce naturale, fumo di sigaretta, abuso di alcolici e abbronzature lampo sono i peggiori nemici della pelle.

 

Le buone abitudini anti rughe

  • Non seguite diete dimagranti drastiche e adottate un regime alimentare con un adeguato apporto di grassi e proteine.
  • Evitate il più possibile snack e altri fuori pasto ricchi di zuccheri semplici e di grassi scadenti perché comportano un apporto di “calorie vuote” penalizzando principi nutritivi vitali, come minerali e vitamine.
  • Riducete, o ancor meglio, eliminate alcolici e fumo.
  • Non bevete più di un paio di tazzine di caffè al giorno.
  • Attenzione al sole: evitate l’esposizione diretta e le tintarelle forzate.
  • Concedetevi le canoniche otto ore di sonno, valgono più di qualsiasi crema o alimento.

I cibi amici della pelle

  • Olio extravergine d’oliva, olio di germe di grano, olio di girasole: alternati tra loro, forniscono un mix di acidi grassi essenziali, in particolare acido linoleico, che rende la pelle elastica e luminosa. Sono inoltre una buona fonte di vitamina E, antiossidante indispensabile per prevenire la formazione dei radicali liberi, fra i maggiori responsabili delle rughe.
  • Verdura e frutta fresca: in particolare avocado, papaia, melone, albicocche, pesche, carote, zucca e in generale tutti gli ortaggi di colore arancio, ricchi di betacarotene. Il loro elevato contenuto di vitamine e minerali li rende un autentico elisir di giovinezza. Per una pelle elastica vale, più che mai, la regola delle 5 porzioni quotidiane di frutta e ortaggi.
  • Pesce: oltre ai grassi insaturi, simili a quelli degli oli vegetali, è una fonte di proteine pregiate che contribuiscono a formare i tessuti di sostegno della pelle. Fornisce zinco (soprattutto in molluschi e frutti di mare) e iodio, minerali implicati nella sintesi dei tessuti. 
  • Yogurt: ricco, come il pesce, di proteine pregiate, ed essendo ricco di fermenti assicura la salute della flora batterica intestinale, che a sua volta entra in gioco nella produzione di diverse sostanze necessarie per l’equilibrio della pelle. Alternate lo yogurt vaccino con yogurt di capra o pecora.
  • Frutti oleosi: semi di girasole e di zucca, nocciole, noci, sesamo, contengono, come l’olio che ne deriva, acidi grassi essenziali. Inoltre, sono ricchi di proteine e zinco, analogamente a cibi animali. 
  • Soia: il suo contenuto di fitoestrogeni non è più un mistero. Proprio per merito di queste sostanze, insieme alle proteine pregiate che fornisce, la soia contribuisce al rinnovamento dei tessuti. Utilizzate i semi precedentemente ammollati e bolliti, abbinati ai cereali, come se si trattasse di fagioli, o, in alternativa, “latte” e “formaggio” che ne derivano.
  • Acqua: è indispensabile per eliminare le tossine e idratare la pelle in profondità. Bevetene almeno due litri ogni giorno.

Succhi di frutta e centrifugati di verdura consigliati

  • Succo di mirtillo: ricchissimo di antociani, irrobustisce i vasi sanguigni e i tessuti e stimola la circolazione superficiale migliorando l’aspetto dell’incarnato. Aiuta anche a disintossicare l’intestino.
  • Succo di ribes: una vera miniera di vitamina C e flavonoidi, entrambi dotati di proprietà antiossidanti. Il loro apporto garantisce la sintesi di tessuto connettivo, componente sottocutanea con un importante effetto di sostegno.
  • Centrifugati di pomodoro e di carota: contengono caroteni, che oltre all’effetto antiossidante e immunostimolante favoriscono la sintesi dei tessuti rendendo la pelle più resistente. Soprattutto se avete in programma di esporvi al sole consumateli regolarmente, alternandoli, almeno sei settimane consecutive, prima dell’esposizione. Questo vi aiuterà a stimolare la melanina, sostanza non solo responsabile del processo abbronzante, ma che svolge anche un’azione protettiva per la pelle.
Cambiar pelle a tavola - Ultima modifica: 2010-06-09T00:00:00+02:00 da Redazione

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