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Senza lattosio, i formaggi che si possono mangiare e alcune buone ricette
Senza Glutine
L’intolleranza al glutine, si sta dimostrando assai più diffusa di quanto un tempo si ritenesse. Questo libro, costituito principalmente da ricette, create da uno chef che ha colto i limiti come una sfida e un’opportunità per una cucina creativa e gustosa, è un manuale prezioso per coloro che non vogliono rinunciare al gusto, pur soffrendo di questa intolleranza.
Dolci senza glutine: ghiottonerie a prova di salute
Gustarsi un dolce per gli intolleranti al glutine sembra, spesso, un'ardua impresa, ma noi vi facciamo scoprire 6 deliziose ricette che sono un vero e proprio inno alla gola. Ottime per tutta la famiglia, anche per chi non soffre di intolleranze!
Provate questi 6 ricette tratte da lricettario di "Cucina Naturale": Baci di dama al cacao amaro, mandorle e cioccolato bianco - Budino di miglio e mandorle al cioccolato - Amaretti morbidi alle mandorle - Torta leggera al saraceno con mandorle e pere - Biscotti alle nocciole - Ciambella senza glutine con mele e cioccolato
Cibi “insospettabili” e farmaci a rischio, per gli intolleranti al lattosio
Attenzione a cosa mettete nel carrello della spesa se soffrite di intolleranza al lattosio. Sono sempre più numerose le persone che soffrono di questa intolleranza, con tutti i disturbi fisici conseguenti che ne derivano. Frequentemente vengono esclusi dalla dieta latte e derivati (formaggio, panna, burro, yogurt)) gelato e poco altro, sottovalutando il consumo abituale di cibi e, persino farmaci, che contengono, insospettabilmente, quantità significative di lattosio. E' importante scoprire quali sono questi alimenti ed escluderli, o ridurli al massimo, a seconda del livello di intolleranza.
Una pasta davvero speciale
Grano duro, ma anche i cereali alternativi e rari, perché tutti possano gustare i classici primi piatti italiani preparati in modi diversi e originali, con un occhio particolare per chi soffre di intolleranze al glutine
Niente latte di mucca? Le alternative vegetali
Dai semi di cereali e legumi si ottengono bevande dal colore bianco, chiamate “latti vegetali”. Hanno un gusto delicato, che ricorda il seme da cui derivano, che sia il riso, la soia, l'avena o anche il miglio e il profumato riso basmati. Si affiancano al più tradizionale latte di mandorla e si propongono sia per la colazione che per i dolci. Il loro consumo è in continua ascesa visto l’apprezzamento da parte degli intolleranti al latte, dei vegan, che evitano qualsiasi cibo di origine animale, e anche di chi semplicemente predilige un’alimentazione con pochi grassi e colesterolo. Nell’articolo, le caratteristiche dei tipi principali in commercio.