Dolce, croccante e fresca, l’uva da tavola è un ottimo ingrediente non solo per dolci a base di frutta ma anche per gustosi piatti salati, da originali antipasti, a gnocchi ripieni a importanti secondi a base di pesce.
L’uva, anche grazie alla variante essiccata, ha da sempre fatto parte degli ingredienti usati in cucina per contrastare e ammorbidire il sapore agro di molti alimenti. Generalmente si utilizza l’uva da tavola, che rispetto a quella da vino si distingue per la buccia meno consistente, la polpa compatta e croccante, i vinaccioli poco numerosi e il sapore generalmente più dolce.
Le varietà a nostra disposizione sono tante, tutte diverse per sapore, colore e dimensioni, e questo ci consente di scegliere piatto per piatto la tipologia più adatta: provatela per accompagnare diversi tipi di insalate miste, primi piatti di gnocchi e paste ripiene, secondi di pesce di ogni tipo, sformati e terrine di verdure, torte salate e dessert.
Buono a sapersi
La pianta dell’uva sembra essere originaria dell’area compresa tra Asia occidentale, Europa e Africa settentrionale. Oggi le varietà sul mercato sono numerosissime, quelle da tavola più interessanti sono:
Italia: grappoli grossi, chicchi allungati giallo verde, sapore ottimo e presenza sul mercato da agosto a dicembre.
Moscato: chicchi tondi dolci e leggermente speziati.
Regina: sapore delicato simile all’uva Moscato e già disponibile in agosto.
Thompson Seedless: tipici chicchi allungati, assenza di semi, ottima croccantezza e dolcezza, disponibile da settembre.
Sultanina o sultana: varietà senza semi in genere destinata all’essiccamento, interessante per la sua spiccata dolcezza.
Cardinal: chicchi rosso neri, polpa verde chiaro, buon aroma e disponibile sul mercato già da metà luglio.
Palieri: buona uva nera da tavola con grandi grappoli e sapore fruttato.
Concord: meglio conosciuta come uva americana, dai piccoli chicchi neri, polpa dorata e sapore dolce-acidulo.
Regalatevi un assaggio di sapore con queste stuzzicanti ricet