La gestione della certificazione biologica per le aziende agroalimentari


Il corso, promosso da Accademia Bio/Federbio è aperto a tutti ma è pensato, in particolare, per i titolari d’impresa, i responsabili assicurazione qualità, il personale di produzione, i consulenti aziendali. Si svolgerà a Bologna il 29 e 30 settembre.  Le iscrizioni sono aperte fino al 16 settembre

La domanda di prodotti biologici italiani – si legge nella scheda di presentazione del corso di Accademia Bio, la struttura di Federbio che si occupa di formazione - è costantemente in crescita in Italia e in espansione dall’Europa a molte altre nazioni, in particolare negli Stati Uniti, Canada, Australia, Giappone e più recentemente in Corea del s ud e Cina. Tale espansione del mercato rappresenta dunque un’importante opportunità commerciale per le aziende.
Per un’impresa agroalimentare avvicinarsi al settore degli alimenti biologici può essere impegnativo e rischioso se non c’è la necessaria conoscenza dei suoi elementi caratterizzanti. Come tutti i sistemi della qualità, infatti, anche il biologico presuppone un’organizzazione aziendale e un’attenzione ad aspetti sostanziali che non si limitano alla cura dell’alimento in sé, ma che riguardano la tracciabilità, l’organizzazione dei cicli di produzione, le attività di sanificazione e le prescrizioni sulla sicurezza alimentare e, naturalmente, l’etichettatura degli alimenti. Il tutto accettando la supervisione e il giudizio di conformità di un soggetto terzo, l’ente di controllo e certificazione, che esegue audit aziendali per il monitoraggio dell’applicazione del sistema.
La conoscenza della normativa relativa ai processi connessi alla preparazione degli alimenti biologici, i criteri da soddisfare per ottenere e mantenere la certificazione, così come le procedure e la documentazione che deve essere prodotta e mantenuta aggiornata, sono elementi imprescindibili per l’impresa che entra in questo settore. A ciò si aggiunga la necessità di conoscere e rispettare la normativa relativa alle indicazioni da porre sulle etichette commerciali.
La presenza sul mercato di un prodotto alimentare biologico implica quindi una complessa serie di condizioni che devono essere soddisfatte e di decisioni che devono essere prese: dalla gestione degli approvvigionamenti e la selezione dei fornitori, al metodo di produzione; dall’immagine commerciale scelta, alle diciture e ai claim utilizzati nell'etichettatura e nella pubblicità.
Scopo del corso è presentare tutti gli elementi di conoscenza necessari all’implementazione di un sistema di gestione aziendale atto a ottenere alimenti biologici conformi e del relativo sistema di controllo e certificazione. Sono affrontate, sinteticamente, le principali filiere produttive.  In particolare, si fornirà un quadro completo della normativa europea con un FOCUS sui documenti di certificazione e dei sistemi informatici, nazionale e regionali, per la gestione delle notifiche e dei Programmi Annuali di Preparazione; si trasmetterà la conoscenza dei principi che regolano la gestione biologica di un’azienda agroalimentare; si fornirà un quadro generale di com’è organizzato il sistema di controllo e di certificazione italiano; si affronterà il tema dell’etichettatura degli alimenti analizzando la normativa biologica ma anche le principali norme cogenti.
Tutto il materiale didattico, presentazioni più normativa, è inviato ai partecipanti in formato elettronico via e-mail prima del corso. Non è consegnato materiale in formato cartaceo.
Ai partecipanti sarà rilasciato attestato di partecipazione.

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Scarica qui la brochure del corso con il programma dettagliato

 
Qui trovi il modulo per l’iscrizione on line

Per info: 0514210272

La gestione della certificazione biologica per le aziende agroalimentari - Ultima modifica: 2016-09-14T00:00:00+02:00 da Redazione

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