Dolcezza dorata


Il miele è un ingrediente fantastico, capace di profumare e rendere speciali i piatti salati. Ogni varietà ha i suoi abbinamenti più adatti. Scopritelo con le nostre ricette che uniscono il miele ai formaggi, ai cereali, al pesce…

5 ricette con il miele: Blini di castagne con caprino e miele di castagno - Cuscus ricco alle spezie con miele millefiori - Sgombri al cartoccio con erbe aromatiche è miele di tiglio - Torta di pere al miele - Mini strudel di pasta fillo con ricotta e miele

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Tra i cibi più conosciuti e amati fin dai tempi antichi, il miele è stato largamente impiegato per ogni tipo di preparazione, dolce e salata. Nei secoli, e con l’avvento dello zucchero, il suo utilizzo si è ridotto e oggi è presente quasi solo in pasticceria, mentre in tavola compare per lo più come dolcificante o, al massimo, come accompagnamento per i formaggi. Ma questo importante alimento merita senz’altro di venire riscoperto e rivalutato a tutto tondo per la sua salubrità e la sua spiccata personalità in cucina. I suoi zuccheri sono di facile e rapida assimilazione, ed è ricco di sostanze (enzimi, vitamine, minerali) che gli conferiscono proprietà emollienti e antisettiche. La notevole varietà di profumi e aromi che lo caratterizzano ne fa un ingrediente interessante per personalizzare i piatti più diversi. Scegliete sempre miele integrale e di qualità, di origine biologica e non sottoposto a trattamenti termici. Questi lo rendono più fluido ma ne riducono il contenuto nutrizionale e ne appiattiscono il gusto.

Aroma di bosco

Il miele di castagno è tra i più ricchi di sali minerali, come il ferro. Di conseguenza viene consigliato in caso di anemia e di stanchezza psicofisica ma anche per migliorare la circolazione sanguigna. Prodotto dalle fioriture dei castagni di montagna, è generalmente piuttosto liquido, di colore ambrato intenso, con sfumature rossastre. Il profumo ricorda quello dei boschi ed è aromatico e intenso; il sapore caratteristico, dolceamaro, ha note di carruba e cacao. Si sposa con i formaggi saporiti ed è perfetto per glassare ortaggi saltati in padella.

Gusto intenso

È opaco e denso il miele di eucalipto, dal colore ambrato tendente al nocciola chiaro, specie quando cristallizza. L’odore è molto particolare, ricorda la radice di liquirizia e i funghi porcini secchi. Il sapore è leggermente dolce-salato, balsamico, con note intense di sottobosco e molto persistente. Conferisce una nota particolare alla manteca tura dei risotti e dei cereali in chicchi in generale, e può essere usato per impreziosire salse e burri aromatici.

Dolce e mediterraneo

Il miele di arancio ha la fragranza del fiore di arancio, chiamato zagara. Il sapore è delicatamente fruttato, con un piacevole retrogusto acidulo appena accennato. Si sposa magnificamente con le carni bianche, aggiunto durante la cottura o nelle marinate, aromatizza i condimenti per le insalate e costituisce un accompagnamento particolare e sorprendente per le pietanze fritte.

Tripudio di fiori

Non esiste un solo miele millefiori, poiché le sue caratteristiche dipendono dalla composizione della flora delle zone in cui bottinano le api. Possiamo trovare, perciò, mieli di campo, di montagna, che, con i loro colori, profumi e sapori sempre differenti, offrono una vera e propria “panoramica gustativa” del territorio di provenienza. Il miele millefiori profuma la pastella per le verdure fritte, si accompagna bene con i formaggi a pasta filata, specialmente alla piastra, e dona un aroma originale a brodi e stufati. Passando al miele di acacia, questo è spesso preferito per il suo gusto semplice. Piuttosto liquido, si scioglie facilmente e ha un colore chiaro. Profumo e sapore sono tenui e delicati e rendono questo miele un ottimo sostituto dello zucchero non solo per dolcificare ma anche per preparare pietanze dal gusto agrodolce e delicato. è ottimo per accompagnare, per contrasto, formaggi piccanti ed erborinati come il gorgonzola o i caprini stagionati.

Oro speziato

Il miele di tiglio ha riflessi dorati più o meno ambrati. Grazie al suo profumo deciso, speziato, è il più complesso tra tutti i mieli: è composto da circa un centinaio di sostanze aromatiche volatili. Dal tiglio “eredita” alcune proprietà come una blanda azione sedativa: è perciò consigliato per contrastare gli stati ansiosi e favorire il riposo notturno. Al palato è leggermente astringente, mediamente dolce, balsamico e fiorito, con un piacevole retrogusto agrumato fresco e molto persistente. Si accompagna bene ai pesci, specialmente quelli grassi (come gli sgombri), ed è ottimo per condire verdure e piatti caratterizzati dalle erbe aromatiche o a base di frutta.

Ecco alcune ricette che esaltano il gusto del miele.





Dolcezza dorata - Ultima modifica: 2012-10-17T00:00:00+02:00 da Redazione

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