E' il nuovo "dominio" del mondo del biologico lanciato da Ifoam (Federazione Internazionale dei movimenti per l’Agricoltura Biologica) per tutti i propri affiliati
Nel corso degli ultimi anni l’approccio di tutti gli operatori dell’agroalimentare e del settore dell’agricoltura biologica è radicalmente cambiato. Avere una presenza online è diventato fondamentale per comunicare con i propri clienti e per creare interesse e conoscenza intorno al mondo del prodotto biologico. Il primo passo è sicuramente quello di costruire il proprio sito, scegliendo un nome che rappresenti e comunichi in modo chiaro la propria identità. Per questo motivo e per creare una maggiore possibilità di promuoversi online per singole categorie o realtà di settore, recentemente accanto ai domini ‘storici’ come il .it, .com, etc. sono stati creati e rilanciati tantissimi nuovi domini. Dal .pizza al .wine, dal .hotel al .bike, ormai chi cerca online può essere aiutato già dal nome a trovare quello che sta cercando.
In questo contesto – informa un comunicato stampa di Federbio - IFOAM (Federazione Internazionale dei movimenti per l’Agricoltura Biologica), ha ufficialmente annunciato il lancio del dominio .bio a tutti i propri affiliati. E ad oggi sono stati già registrati migliaia di domini con questa estensione, da parte di produttori e distributori di prodotti biologici.
Il .bio permetterà a tutti i membri del mondo del biologico:
• di essere raggiunti online molto più facilmente
• di far crescere la propria visibilità online grazie ad un riconoscimento immediato
• di proporre indirizzi web più brevi e facili da memorizzare
• di differenziarsi facendo chiaramente conoscere e certificando la propria appartenenza al mondo del biologico.
Se ancora non avete registrato il vostro nome, potete trovare tutte le informazioni per farlo QUI