Ingredienti
Per persone
- 500 g Fragole
- 220 ml Panna da montare
- 200 g Ricotta di pecora
- 150 g Zucchero
- 70 g Farina di frumento tipo 00
- 20 g Fecola di patate
- 1 foglio Gelatina per dolci
- 1 cucchiaio Liquore all'arancia
- 2 Uova
- 1 Tuorlo
Istruzioni
- Imburrate e infarinate uno stampo tondo del diametro di 20 cm e alto 3 cm. Montate con una frusta elettrica le uova e il tuorlo con 90 g di zucchero fino a quadruplicare il volume iniziale, formando una massa spumosa soda. Amalgamatevi con delicatezza la farina già setacciata con la fecola. Stendete l’impasto del pan di Spagna nello stampo e infornate a 180 °C per 18 minuti.
- Passate al setaccio la ricotta, aggiungete lo zucchero rimasto e mescolate bene. Fate sciogliere a bagnomaria la gelatina (già ammollata in acqua fredda) nel liquore all’arancia e poi uniteli alla ricotta. Mescolando sempre incorporate i due terzi (150 ml) della panna precedentemente montata.
- Dividete a metà per il lungo le fragole più grandi e appoggiatele alle pareti di uno stampo a cerniera del diametro di 22 cm e alto 4 cm, dunque leggermente più largo e alto di quello del pan di Spagna. Sistemate le fragole una accanto all’altra, capovolte, con la parte del taglio verso l’esterno.
- Eliminate dal pan di Spagna la pellicola superficiale marrone e dividetelo trasversalmente in due parti. Disponete una metà sul fondo dello stampo, facendo attenzione alle fragole; quindi, con l’aiuto eventualmente di una sacca da pasticciere, distribuite uniformemente metà della crema di ricotta.
- Riducete in dadini 200 g di fragole e distribuitene la metà sullo strato alla ricotta. Ricoprite il tutto con la crema rimasta, quindi cospargete le fragole a dadini e chiudete con l’altra metà dal pan di Spagna. Conservate in frigo per un’ora circa.
- Scaldate l’esterno della cerniera (ad esempio con un phon), quindi levatelo. Spalmate sulla superficie un leggero strato della panna montata rimasta e ricopritela in maniera decorativa con le restanti fragole affettate.
Note
Per un abbinamento di gran classe e soddisfazione, servitelo con un Moscato
Rosa dell’Alto Adige, raro vino da meditazione con ricordi di rosa e fragola.