Riso, pesce, carne e ortaggi: tutto al forno!


La cottura al forno impreziosisce anche la pietanza più semplice, donandole tonalità dorate ed esaltandone il naturale sapore. In più è pratica: consente di preparare, oltre a piatti unici come i timballi, dei secondi di carne o pesce già col loro contorno.

Ricette: Timballini di riso con scorfano in salsa - Conchiglie al forno con carote e acciughe - Tortini al forno di lattuga e pane - Broccoletti al forno con patate, olive e capperi alla cosentina - Petto di tacchino in purea di mele - Pasta al forno con ragù di verdure

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Cuocere al forno non è difficile, a patto di conoscere bene l’elettrodomestico che state utilizzando. Ciascuno infatti ha una sua “personalità”: due forni identici, stessa marca, stesso tipo, stessa grandezza, si comporteranno in maniera diversa in due cucine diverse. Il perché… un mistero! Il discorso si complica ulteriormente se si usano forni con caratteristiche diverse. Facciamo un esempio: siete molto esperti nelle cotture al forno elettrico e vi trovate un giorno a utilizzare uno a gas. Il vostro piatto sarà o crudo o bruciato. E che dire poi di quelli ventilati, a vapore, combinati, che offrono maggiori possibilità ma richiedono un po’ più di esperienza? Tutto questo per ribadire che il forno risponde perfettamente solo a chi è riuscito a sperimentarlo a fondo con i vari tipi di preparazioni: dalle verdure gratinate agli arrosti, dai soufflé alle torte, dai timballi ai cartocci. Il forno dà grandi soddisfazioni e tutto sommato non richiede eccessiva attenzione se non quella, sui tempi lunghi, di controllare ogni tanto la cottura e di irrorare gli alimenti per non farli seccare. In più, per le cotture prolungate è consigliabile coprire la teglia con un coperchio o un foglio di alluminio per almeno la metà del tempo.

BUONI CONSIGLI PER OTTIMI RISULTATI

Istruzioni per sformati
Se preparate uno sformato di riso, un sartù o comunque del riso al forno (ma la stessa regola vale per i timballi di pasta o di altri cereali) dovete far raffreddare il riso dopo la lessatura preventiva. Ciò serve a bloccare la cottura: se infornerete il riso ancora bollente, questo diventerà irrimediabilmente scotto, conferendo una consistenza troppo molle alla pietanza. Per essere sicuri che uno sformato risulti perfetto e uniforme quando viene rovesciato, dovete ungere la teglia in maniera il più possibile uniforme e possibilmente passarla con pangrattato o farina. Se preferite, o dovete, fare a meno del pangrattato, abbiate cura di ungere o imburrare gli stampi generosamente. Per favorire la sformatura, potete passare una paletta piatta lungo i bordi per staccare la pietanza e battere poi sul fondo della teglia dopo che l’avrete capovolta e prima di sollevarla.

Questioni di temperatura
Quando decidete di preparare una ricetta al forno, per prima cosa accendetelo: così questo raggiungerà il calore necessario al momento di mettere a cuocere. Non infornate mai nel forno ancora freddo. In linea generale, accendete un quarto d’ora prima di introdurre la preparazione e regolate la temperatura 10 °C in più di quelli indicati: aprendo il forno la prima volta, infatti, questa si abbassa. Fate quindi cuocere per pochi minuti e poi portate alla temperatura indicata nella ricetta.

Ecco alcune ricette da affiancare ad un’insalata e un calice di vino.






Riso, pesce, carne e ortaggi: tutto al forno! - Ultima modifica: 2010-09-20T00:00:00+02:00 da Redazione

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