Ricette senza glutine
Quinoa, a tavola senza glutine


Tante piccole e graziose sfere che in cottura, aprendosi, rivelano il minuscolo germoglio bianco, a forma di virgola: ecco come si presenta la quinoa, pseudocereale che nell’ultimo decennio ha conosciuto un crescente successo

Tante piccole e graziose sfere che in cottura, aprendosi, rivelano il piccolo germoglio bianco, a forma di virgola: ecco come si presenta la quinoa, pseudocereale che nell’ultimo decennio ha conosciuto un crescente successo

Come il grano saraceno, la quinoa è uno pseudocereale che cresce a 4.000 metri di altitudine nei terreni pietrosi delle Ande, in Perù, Bolivia ed Ecuador.

Advertisement

Definito dagli Inca e dai Maya grano de oro, la quinoa è, insieme alla patata e al mais, ancora oggi come all’epoca della civiltà inca, alla base dell’alimentazione.

Un concentrato di salute

Per chi ama il cibo naturale, la quinoa è sicuramente uno dei cereali più gettonati, anche in virtù delle sue proprietà nutrizionali: un buon contenuto di amido, al pari delle proteine ad alta qualità, in grado di soddisfare per il 90% il fabbisogno di amminoacidi essenziali (tra cui la lisina) in un adulto; oltre a fibre, vitamine (soprattutto A ed E) e minerali come ferro, magnesio, calcio e fosforo. Inoltre, grazie al basso contenuto calorico è anche consigliata all’interno di diete ipocaloriche. Non stupisce quindi che sia diventata rapidamente un alimento sinonimo di salubrità.

Un tripudio di colori e sapori

In cucina la quinoa offre risultati sorprendenti ed è davvero molto versatile, adatta per crocchette, sformati, insalate fredde e anche sotto forma di farina. Dal sapore dolce e aromatico e dal profumo di nocciola, si può trovare nella varietò bianca, rossa e bruna. Tutte presentano chicchi piccoli, le differenze riguardano la consistenza e il sapore: la bianca, una volta cotta, è più morbida delle altre varietà, e il sapore leggermente nocciolato la rende perfetta per piatti semplici e si abbina a tutti gli ortaggi senza coprirne il sapore. La quinoa rossa e quella bruna hanno un gusto più deciso e dopo la cottura risultano più croccanti, con il chicco più chiuso e consistente. I tempi di cottura sono relativamente brevi: in circa 20 minuti è pronta al dente! L’unica avvertenza importante è risciacquare bene i chicchi prima di cucinarla: sono rivestiti di saponine, sostanze tossiche per l’organismo sgradevoli al palato. Alcuni preferiscono lasciarla in ammollo alcune ore.

Ora, per voi, 5 ricette estive senza glutine con la quinoa.





 

 

 

Quinoa, a tavola senza glutine - Ultima modifica: 2018-07-13T08:05:33+02:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome