La curcuma caratterizza la cucina ayurvedica con il suo gusto inconfondibile, ma è anche molto apprezzata per le qualità terapeutiche. Ecco alcune ricette “dorate”, tutte vegetali, che evidenziano le virtù di questa spezia
5 ricette con la curcuma: Polpettine di riso e cannellini – Tortino di quinoa con caponata alla curcuma – Fiamme di nocciole e fagioli alla curcuma – Melanzane saltate alle spezie – Tagliolini profumati con olio alle erbe e noci
Componente del curry, l’apprezzatissima miscela indiana, la curcuma è una delle spezie più usate anche nella dietetica ayurvedica. Tante le sue proprietà: stimola la guarigione di molti disturbi (ad esempio la psoriasi), aiuta i processi di depurazione e di alcune funzioni fisiologiche, soprattutto se viene consumata insieme ad altre spezie come il pepe lungo o quello nero. Infine, secondo i medici ayurvedici la curcuma svolgerebbe un’azione energizzante. Dal punto di vista gastronomico, oltre al suo particolare gusto, colora di un bel giallo vivo gli alimenti con i quali è abbinata. In India viene molto utilizzata nelle creme di legumi e con il riso basmati al quale dona il caratteristico colore ocra che richiama le cucine tipiche dei tropici asiatici. La curcuma fresca è molto più buona di quella in polvere, anche se più difficile da trovare: nel caso, conservatela in frigorifero come le altre radici fresche, tipo lo zenzero. Dato che il suo costo non è proibitivo, la curcuma viene anche definita “lo zafferano dei poveri” e adottata al suo posto sia nelle ricette salate che in quelle dolci.
Alcune bontà con la curcuma.
