La bianca insalata dai cespi chiusi


L’indivia belga cruda ha di base un sapore leggermente amarognolo, ma una volta cotta e abbinata ad altri ingredienti di stagione e spezie può deliziarci con piatti particolari e ricchi piatti in grado di soddisfare anche i palati più esigenti

5 ricette con la belga: Spicchi dorati di belga con insalata agrodolce - Sformatini di indivia belga con fonduta e nocciole - Tarte tatin all'indivia belga con gorgonzola e mirtilli rossi - Triangoli di tofu al forno e indivia all'arancia - Filetti di pesce gratinati con indivia belga

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L’indivia belga è una cicoria colta nella fase di crescita precedente alla fioritura: è una testa di foglie sbiancate, allungate e piegate strette le une dentro le altre, prodotta “forzando” le radici a far crescere i germogli in un ambiente buio. È un ortaggio molto versatile in cucina che, oltre a essere consumato crudo, si cucina facilmente: può essere lessato, saltato in padella o utilizzato per la preparazione di ricette più elaborate.
Deliziosa e preziosa per chi sta a dieta, l’indivia belga contiene soltanto circa 1 caloria per foglia e ha una buona quantità di fibra insolubile, particolarmente adatta per gli intestini più ostinati.  Però, pur appartenendo alla salutare famiglia delle cicorie che include il rosso radicchio e la riccia scarola, non è particolarmente generosa in quanto a vitamine se paragonata alle altre varietà sue parenti. Nessuna remora, quindi, a gustarla anche cotta.
La belga si prepara in un attimo, infatti è sufficiente lavare il cespo intero sotto il rubinetto e utilizzarlo direttamente, non occorre quindi raccogliere le foglie da una bacinella dopo averle lavate. Cuocendo il suo sapore leggermente amaro si addolcisce e diventa molto gradevole anche per i bambini.

5 consigli per scegliere conservare l'indivia belga

•    Nell’acquistare l’indivia belga verificate che le foglie siano bianche, sode, piene, croccanti, lisce, con punte di colore giallo pallido. Se queste sono verdi piuttosto che gialle, l’indivia non è fresca ed è molto amara.
•    Le teste d’indivia corte e grosse sono preferibili a quelle lunghe e sottili.
•    L’indivia belga è particolarmente delicata e va tenuta asciutta.
•    Si consiglia di consumare le teste d’indivia belga subito dopo l’acquisto perché con il passare del tempo diventano più amare.
•    Se dovete conservarle, mettetele in frigorifero, avvolte in un tovagliolo asciutto, nello scomparto delle verdure: in tal modo si conservano per non più di 3 giorni.

Ecco alcune ricette tutte da gustare.





La bianca insalata dai cespi chiusi - Ultima modifica: 2015-01-15T00:00:00+01:00 da Redazione

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