I germogli più famosi


Bianchi, verdi o violetti, coltivati o selvatici, gli asparagi sono sempre ottimi. Combiniamo il loro sapore molto personale insieme ad altri ingredienti di stagione, per realizzare gustosi piatti vegetariani

5 ricette con gli asparagi: Vermicelli in ragù di asparagi selvatici - Asparagi bianchi in salsa di agrumi - Crespelle con asparagi e crema al gorgonzola - Tempura di riso con barba di frate, asparagi e broccoletti - Torrette di frittatine con crema di asparagi e tofu

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Da marzo a giugno l’asparago regna in tavola: con il suo sapore dalla spiccata personalità, si presta a un gran numero di preparazioni di cucina sia “alta” sia “povera”. Di questo ortaggio si mangia il germoglio ricoperto di squame, detto turione, tenero e carnoso, di colore bianco, verde o violetto a seconda della varietà. Originario del Mediterraneo orientale e utilizzato nell’antichità solo come pianta medicinale, oggi l’asparago è coltivato in tutta l’Europa meridionale e, in Italia, soprattutto in Piemonte, Liguria, Emilia e Veneto. Da tempo si trova tutto l’anno surgelato o in scatola e come tale è spesso protagonista della cucina internazionale più scadente: questa ha purtroppo un po’ offuscato la sua fama. Ma se lo mangiate appena raccolto in primavera, senza ammaccature o spaccature e con le punte unite e sode, potrete apprezzare tutta la sua fragranza. Se poi volete concedervi degli asparagi davvero speciali, andate in campagna, alla ricerca di quelli spontanei più sottili e dal gusto ancora più intenso.

Preparazione e cottura
•    Prima di cucinare gli asparagi, dovete tagliare la parte legnosa alla base, raschiare  i turioni (germogli) dalla metà della parte verde (o viola o bianca) fino alla base, sciacquarli rapidamente e, quando la ricetta prevede una cottura preventiva in acqua o a vapore, legarli in mazzetti tagliando alla base quelli che risultano più lunghi.
•    Per mantenere tutto il loro sapore, gli asparagi dovrebbero essere cotti al vapore almeno sulle punte. Se non possedete gli appositi cestelli, utilizzate una pentola alta e stretta, misurate l’acqua in modo che le punte possano emergere per almeno 2-3 centimetri, portatela a bollore, immergete gli asparagi legati a mazzetti e fate cuocere dai 10 ai 20 minuti secondo lo spessore degli ortaggi.
•    Gli asparagi possono anche essere semplicemente lessati immersi in acqua bollente e salata: in questo caso non superate i 10 minuti di cottura.

Ecco tante ricette gustose e originali.





I germogli più famosi - Ultima modifica: 2013-04-16T00:00:00+02:00 da Redazione

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