Questo l'ho fatto io
Frutta secca? Sì, ma in crema


Morbide e deliziose, sia dolci che salate, da realizzare in poco tempo. Le creme a base di frutta a guscio, sono perfette per dare un tocco sfizioso ai piatti delle feste. E per un regalo goloso

Le creme a base di frutta secca possono essere un vero laboratorio culinario in cui sprigionare tutta la vostra fantasia. Utilizzando ingredienti scelti potete inventare prodotti adatti a tutti i gusti e alle diverse esigenze nutrizionali. Meglio partire dalla frutta secca e semi il più possibile freschi e non aggiungere acqua o olio. Solo nel caso abbiate un frullatore poco potente o decidiate di non tostare noci o semi potete aiutarvi con un cucchiaino di olio di semi spremuto a freddo per rendere il tutto più fluido.

Il segreto: frullare bene

Il tempo di realizzazione varia tra i 10 e i 20 minuti, a seconda della qualità del frullatore. Ricordate che è sempre utile, quando si frulla, fare una pausa ogni 2 minuti circa, per non surriscaldare eccessivamente sia l’apparecchio che il composto. Regolatevi in questo modo: quando la miscela sarà passata da farina (dopo 2 minuti circa) e una pasta compatta (dopo 6-8 minuti) dovete proseguire frullando per far uscire completamente tutti gli oli contenuti nella frutta o nei semi. A un certo punto la crema diventerà più spalmabile e cremosa.

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Una leggera tostatura è consigliata

Tostare leggermente gli ingredienti, come consigliato nelle ricette, permette di ottenere un prodotto più cremoso e liscio, oltre a conferire una maggiore aromaticità. Consigliamo quindi di non saltare questo passaggio, tranne se volete ottenere una crema completamente “a crudo”: in tal caso è preferibile ammollare semi o frutta a guscio per qualche ora, e poi asciugarli prima di macinarli, per rendere l’operazione più semplice. I tempi e le temperature di tostatura sono indicativi e dipendono dal forno e dalla tipologia di ingredienti che utilizzate. Consigliamo di non esagerare, per non ottenere un retrogusto amaro e danneggiare troppo le sostanze nutrienti contenute nella frutta a guscio.

Conservatele così

Una volta pronti, potete regalare i vostri “barattoli cremosi” indicando di conservarli in frigorifero, per un massimo di 4 settimane. Prima del consumo vanno portati a temperatura ambiente per 10-15 minuti e poi le creme vanno mescolate. In alternativa, se le miscele vengono consumate nel giro di una settimana, possono essere tenute in dispensa.

Come utilizzare le creme?

In versione dolce
Per aromatizzare yogurt, frullati, macedonie; da spalmare su pane o gallette; per preparare frolle o dolci lievitati al posto del burro; per farcire brioches, cornetti, crostate, biscotti, pancakes; come ingrediente di barrette, granole o snack.

In versione salata
Per preparare dressing per insalate e verdure; per mantecare risotti o altri cereali oppure rendere più cremosa la pasta; per addensare e arricchire zuppe e creme di verdure; per preparare pesti e salse.

Crema di noci e semi alle erbe

Ingredienti per un vasetto da 300 g circa: 140 g di noci sgusciate, 75 g di semi di canapa, 75 g di semi di zucca, 2 cucchiai di erbe aromatiche secche miste, 1 pizzico di sale marino integrale.
Tostate le noci in forno caldo a 150 °C per circa 8-10 minuti, facendo attenzione che non scuriscano troppo. Per i semi, invece, utilizzate una padella a fondo spesso, ponendoli a fuoco medio e mescolandoli per 1 minuto. Inserite gli ingredienti, una volta raffreddati, nel mixer e procedete come da indicazioni, fermandovi ogni due minuti circa, in modo da non surriscaldare il composto. Quando avrà raggiunto una consistenza cremosa e spalmabile, sarà il momento di aggiungere le erbe aromatiche e il sale e frullare ancora per 1-2 minuti. Trasferite la crema in un vasetto con tappo e conservatela in frigorifero.

Crema di arachidi e cocco al curry

Ingredienti per un vasetto da 180 g circa: 150 g di arachidi tostate non salate, 30 g di cocco rapé o chips di cocco, 1 cucchiaino di curry dolce in polvere, 1 pizzico di sale marino integrale.
Ponete le arachidi sgusciate all’interno del bicchiere del mixer, insieme al cocco rapé o in chips e frullate. Dopo circa 8-10 minuti, quando la crema sarà morbida, aggiungete anche il sale e la polvere di curry, quindi proseguite ancora e frullate per 1-2 minuti. Trasferite la crema in un barattolo di vetro con coperchio. Potete sostituire il curry e il sale con un pizzico di vaniglia in polvere e un cucchiaino di miele, per una versione dolce.

Crema di mandorle al gusto tiramisù

Ingredienti per un vasetto da circa 300 g: 280 g di mandorle spellate, 1 cucchiaino di cacao amaro in polvere, mezzo cucchiaino di caffè in polvere, 2 cucchiaini di miele o sciroppo d’agave.
Disponete le mandorle su una placca da forno e mettetele a tostare per circa 10 minuti a 150 °C in forno caldo. Lasciatele raffreddare. Frullate le mandorle tostate per 5-8 minuti, facendo delle pause. Aggiungete, quando la consistenza sarà abbastanza cremosa, gli ingredienti restanti, frullando a impulsi per amalgamare ed eventualmente aiutatevi con una spatola. Trasferite la crema in un vasetto quando avrà raggiunto una consistenza omogenea.

Crema di anacardi con vaniglia e cacao

Ingredienti per un vasetto da 300 g circa: 280 g di anacardi non tostati né salati, 2 cucchiaini di sciroppo d’acero, mezza bacca di vaniglia al naturale, 1 cucchiaino di cacao amaro in polvere.
Tostate gli anacardi in forno per circa 10 minuti a 150 °C. Quindi lasciateli intiepidire. Inserite metà degli anacardi nel mixer e frullate, tenendo presente le indicazioni date nell’articolo. Dopo circa 5 minuti aggiungete i semi prelevati dalla bacca di vaniglia e un cucchiaino di sciroppo d’acero. Proseguite frullando fino a ottenere una consistenza cremosa e trasferite il composto in un contenitore. Mettete nel mixer l’altra metà degli anacardi e procedete esattamente come sopra, aggiungendo questa volta un cucchiaino di sciroppo d’acero e il cacao amaro. Continuate a frullare altri 5 minuti circa. Se in questo caso il composto fosse troppo duro, aggiungete un cucchiaino di olio di semi spremuto a freddo. Alternate a strati in un vasetto la crema al cacao e quella alla vaniglia.

Crema di nocciole e mandorle alle spezie

Ingredienti per un vasetto da 300 g circa: 140 g rispettivamente di nocciole e mandorle sgusciate, 1 punta di cannella, noce moscata, chiodi di garofano e zenzero in polvere, 2 cucchiaini di sciroppo d’acero.
Stendete su una placca ricoperta di carta da forno le nocciole e le mandorle e tostatele in forno a 150 °C per circa 10 minuti. Estraetele e, finché sono ancora calde, sfregatele con un canovaccio in modo da eliminare in parte la pellicina esterna. Frullate la frutta secca tostata una volta raffreddata, facendo delle pause, come da indicazioni. Aggiungete le spezie e lo sciroppo d’acero e proseguite fi no a ottenere un risultato cremoso e omogeneo. Trasferite la crema speziata in un vasetto con coperchio.

Crema di pistacchi, cioccolato e fior di sale

Ingredienti per un vasetto da 200 g circa: 150 g di pistacchi sgusciati non salati, 50 g cioccolato fondente all’80% minimo, mezzo cucchiaino di fior di sale.
Tritate a coltello il cioccolato e tenetelo da parte. Tostate i pistacchi per 7 minuti circa a 150 °C, su di una placca, facendo attenzione che non scuriscano troppo. Estraeteli e, quando sono ancora caldi, sfregateli con un canovaccio, per eliminare il più possibile la pellicina esterna. Frullateli come da indicazioni riportate nell’articolo, fi no a che non arriverete a ottenere una crema dall’aspetto abbastanza omogeneo. 3 Inserite nel frullatore anche il cioccolato tritato e il sale e proseguite frullando: il calore del composto e del frullatore farà fondere un poco il cioccolato che si unirà al resto. Se l’operazione risultasse complicata, aiutatevi con una spatola e proseguite ancora frullando. Trasferite la crema, una volta pronta, in un vasetto con coperchio. Se la mettete in frigorifero, estraetela con parecchio anticipo. Oppure conservatela in dispensa e consumatela in breve tempo.

 

 

 

 

 

Frutta secca? Sì, ma in crema - Ultima modifica: 2017-12-15T08:20:25+01:00 da Sabina Tavolieri

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