Crudo e gourmet
Castagnole sì, cottura no

Foto di Luca Colombo
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Niente frittura per questi tipici dolcetti del Carnevale reinventati in chiave crudista e addolciti soltanto dagli zuccheri naturali della frutta

La frutta al posto dello zucchero? Nella cucina crudista si può! Un vantaggio di usare i frutti interi è che si assumono anche i nutrienti contenuti nel frutto, dalle vitamine alle fibre.
I datteri, ad esempio, non subiscono altra lavorazione se non l’essiccazione e vengono largamente utilizzati nella pasticceria crudista, sia interi che frullati in crema come nella ricetta che vi proponiamo. Ma anche la frutta fresca può aiutarci nella creazione di dolci e torte, limitando così l’utilizzo di zuccheri aggiunti. Oltre che con le mele, le castagnole vengono benissimo anche con le banane. Quindi date sfogo alla fantasia, ricordando però che la qualità delle materie prime è particolarmente importante soprattutto nella cucina crudista, e farà la differenza. Assicuratevi sempre se la frutta che utilizzate sia saporita e matura al punto giusto.

 

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Castagnole sì, cottura no - Ultima modifica: 2019-02-21T14:21:40+01:00 da Redazione

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