I broccoletti sono spesso l’emblema del cibo sano ma che non a tutti piace. In realtà, con un po’ di fantasia è possibile prepararli in tantissimi modi gustosi per insolite insalate, paste ripiene, tortini, secondi vegetariani o di pesce.
Ricette: Gratin di topinambur con crema di broccoletti alle acciughe - Pansotti di broccoletti e nocciole con salsa di fave - Tortini di broccoletti e ceci strapazzati - Broccoletti al forno con patate, olive e capperi alla cosentina - Sformati di broccoletti e merluzzo con salsa agrodolce al limone
Tipici ortaggi dei mesi freddi, i broccoletti sono i germogli della varietà di broccolo ramoso, caratterizzati da un colore verde scuro tendente talvolta al violetto. Sono da scegliere con le teste ben unite, i fiori non aperti e assolutamente non tendenti al giallo, gambo e foglie croccanti, privi di parti molli o rotture particolari. Ovviamente il colore deve essere vivo e senza macchie scure. Conservateli per non più di una settimana in frigorifero avvolti da canovacci leggermente umidi, evitando di lasciarli nei sacchetti di plastica o in contenitori chiusi. I broccoletti cotti hanno una conservazione molto limitata poiché ossidano rapidamente: l’ideale è consumarli in giornata.
Pulirli e non sprecarli
Dividete la testa dei broccoletti in piccole cimette staccandole con le dita o con l’aiuto di un coltellino, conservando un pezzetto dei gambi. Lavatele velocemente sotto l’acqua corrente e sgrondatele leggermente dal liquido in eccesso. Ad ogni modo, per evitare sprechi, potete utilizzare per zuppe e minestre sia le foglie verdi più tenere, sia la morbida parte centrale del gambo grande.
Come si cuociono meglio?
In genere la cottura a vapore è quella più indicata per i broccoletti: l’ideale è ridurli in cimette piccole da tenere ancora croccanti. Così sono perfetti per essere preparati in insalata, da soli o con altri ingredienti. Tra le altre cotture troviamo la stufatura in padella con poco liquido o la cottura al forno per tortini o per piatti gratinati. Lessati, i broccoletti sono un’ottima base per zuppe e minestre , se ridotti in crema, si trasformano in salse per condire sia la pasta secca che quella fresca all’uovo, ma anche del semplice riso lessato.
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