E’ nata la “Banca delle terre agricole”


Uno strumento utile di mappatura per consentire a chi cerca terreni pubblici in vendita da poter coltivare di accedere facilmente al database nazionale. I primi 8mila ettari di terreni di proprietà di Ismea sono tutti in piena coltivazione e saranno destinati con corsia preferenziale ai giovani

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica – informa un comunicato stampa - che è stata presentata la "Banca delle terre agricole". Si tratta di un progetto di mappatura delle terre previsto dal Collegato Agricolo e realizzato da Ismea, l'ente economico del Mipaaf, per consentire a chiunque - soprattutto ai giovani - di reperire su internet i terreni di natura pubblica in vendita. L'obiettivo è valorizzare il patrimonio fondiario pubblico e riportare all'agricoltura anche le aree incolte, incentivando soprattutto il ricambio generazionale nel settore. Per avere la mappa completa si può andare qui.

COS'È LA BANCA DELLE TERRE AGRICOLE
Per la prima volta l'Italia ha una 'Banca delle terre agricole' nazionale. Uno strumento utile di mappatura per consentire a chi cerca terreni pubblici in vendita da poter coltivare di accedere facilmente al database nazionale.

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COME FUNZIONA
Chiunque potrà accedere al sito e avviare la ricerca per regione. Sono disponibili tutte le caratteristiche dei terreni, la loro posizione, le tipologie di coltivazioni e i valori catastali. Gli utenti potranno consultare la Banca anche per grandezza dei terreni disponibili, potendo fare così ricerche più mirate a seconda delle esigenze produttive.

QUALI SONO I TERRENI DISPONIBILI
Nella 'Banca delle terre agricole' sarà possibile trovare i terreni delle Regioni, dei Comuni e degli Enti pubblici che sottoscriveranno convenzioni con Ismea. Sul sito anche i terreni dell'iniziativa 'Terrevive', gestita dall'Agenzia del Demanio con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

MUTUI AGEVOLATI PER I GIOVANI
I primi 8mila ettari di terreni di proprietà di Ismea sono tutti in piena coltivazione e saranno destinati con corsia preferenziale ai giovani. La procedura di questi primi terreni prevede un percorso semplice:
- manifestazione d'interesse, attraverso Banca della Terra, per uno o più lotti;
- procedura competitiva a evidenza pubblica tra coloro che hanno manifestato interesse a seguito di avviso pubblico;
- possibilità di mutui agevolati Ismea se la richiesta è effettuata da giovani.
Le risorse finanziarie della vendita vengono finalizzate da Ismea esclusivamente ad interventi in favore dei giovani agricoltori.

E’ nata la “Banca delle terre agricole” - Ultima modifica: 2017-03-23T21:06:08+01:00 da Franco Travaglini

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