Scuola di cucina
Minestroni per tutti i gusti


Utilissimi “svuota frigorifero”, i minestroni sono un tradizionale modo per evitare di sprecare ortaggi, verdure e legumi che rischiano di non essere utilizzati o restano troppo a lungo in dispensa. Ma è proprio questa mescolanza di sapori a diventare il loro punto di forza: in questo modo, infatti, oltre al gusto anche la salute ci guadagna grazie alla varietà di sostanze nutrizionali. Provate le nostre ricette che propongono anche versioni più complete sotto il profilo nutrizionale grazie all’aggiunta di cereali integrali, legumi o formaggi.

Le regole per un piatto perfetto

Che caratteristiche deve avere?

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Queste sono: la presenza degli elementi vegetali in pezzi ben visibili; la densità che non deve essere troppo asciutta come una zuppa ma anche eccessivamente liquida come una semplice minestra; la presenza di almeno 3-4 varietà di ortaggi e, infine, l’aggiunta di legumi e cereali per completare il quadro nutrizionale.

Il soffritto è sempre necessario?

A questo proposito si possono essenzialmente scegliere due strade principali. La prima è quella di partire da un soffritto con olio extravergine in cui possono essere presenti uno-due ingredienti come aglio e cipolla oppure un misto composto anche da carota, sedano e altro a piacere. In questo caso è importante non sottoporre il soffritto a un calore troppo alto: si tiene la fiamma bassa e si copre la pentola. Mentre sta cuocendo vengono aggiunti spesso elementi fortemente aromatizzanti come erbe aromatiche e spezie per insaporire a dovere. La seconda strada, più leggera, non prevede il soffritto ma la bollitura direttamente nell’acqua, scegliendo per prime le verdure più sode e consistenti e aggiungendo verso la fine quelle più sottili. Durante la cottura, oppure alla fine, verrà aggiunto l’olio o ingredienti precedentemente rosolati.

I liquidi di base e i tempi di cottura

Adottare come liquido base del buon brodo vegetale al posto dell’acqua arricchisce ulteriormente di sapore il risultato finale. I tempi di cottura devono essere sufficienti per cuocere tutti gli ingredienti ma non bisogna esagerare: gli ortaggi devono restare sempre riconoscibili e non disfarsi. In genere raramente si superano i 60 minuti di cottura complessivi.

Così diventano più profumati

Tra le erbe aromatiche la migliore per esaltare i sapori è l’alloro. Verso fine cottura risulta ottima anche l’aggiunta di altri aromi come il prezzemolo, lo zenzero che dona un tocco di freschezza e di leggera piccantezza, lo zafferano, la curcuma, che colora un po’ di giallo, il peperoncino e il pepe nelle sue diverse varietà. Erbe e spezie particolari per dare un tocco esclusivo sono i semi di finocchio, le bacche di ginepro, l’anice stellato, la cannella in stecche, ma la loro presenza va calibrata con cura perché rischiano di condizionare troppo il gusto finale.

Crostini per completare

Potete arricchire i minestroni privi di cereali con una manciata di gustosi crostini, preferibilmente di pane integrale. Preparateli così. Schiacciate uno-due spicchi d’aglio e in un pentolino riuniteli con alcuni rametti di rosmarino e 4 cucchiai di olio extravergine. Mettete su fuoco minimo e lasciate lentamente rosolare gli aromi per una decina di minuti (se la fiamma risultasse troppo alta procedete con una cottura a bagnomaria). Levate il rosmarino e poi frullate l’olio aromatico con una piccola fetta di pane raffermo e qualche cucchiaiata di brodo vegetale ottenendo una farcia umida. Riducete in cubetti 3 fette di pane e conditeli con l’olio frullato. Passate i crostini in forno a 180 °C per 5-10 minuti, mescolandoli spesso.

5 ricette colorate e saporite per minestroni a tutto pasto.





Minestroni per tutti i gusti - Ultima modifica: 2017-11-13T10:28:41+01:00 da Giuseppe Capano

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