Un piccolo frutto rotondo e polposo, di color arancione con buccia vellutata, finalmente è arrivata l’albicocca! Con la sua polpa dal profumo di muschio e un sapore leggermente acidulo rallegra le nostre tavole anche trasformandosi in dessert freschi, colorati e ricchi di vitamine
5 ricette con le albicocche: Dessert freddo di albicocche in salsa di lampone e pesche - Dolcetti di fiori di zucca fritti alle albicocche - Tortine di albicocche - Soufflé di crema e albicocche flambate - Coppette di albicocche con crema di fragole
È il frutto dell’albicocco, un alberello che appartiene alla stessa famiglia delle rose. L’ipotesi più accreditata è che questa specie frutticola provenga dal Turkestan ma alcuni ritengono che sia originaria della Cina. La zona di maggior diffusione di questa specie è il bacino del Mediterraneo. Nel nostro Paese, la quasi totalità del raccolto proviene da 4 regioni: Emilia-Romagna, Basilicata, Sicilia e soprattutto Campania. Sul mercato, le albicocche sono presenti nei mesi di giugno e luglio.
Virtù nutrizionali
Frutto tipicamente estivo, può essere considerata un vero e proprio concentrato di potassio e, soprattutto, di betacarotene o provitamina A: per questo motivo, è indicata nella terapia dietetica di tutte le patologie legate a carenza di vitamina A (malattie degli occhi e della pelle).
Le vitamine del gruppo B sono scarsamente rappresentate; buona, invece, la quantità di vitamina C.
È squisita anche l’albicocca secca che può essere considerata un lassativo naturale ricchissimo di fibre.
Come sceglierla e conservarla
• Le albicocche vanno scelte mature e consumate entro pochi giorni dall’acquisto, poiché sono molto deperibili.
• Non si devono acquistare troppo acerbe, dure o poco colorate, perché, una volta raccolte, non sviluppano più il sapore e la dolcezza del frutto maturo.
• La buccia deve essere vellutata al tatto, senza ammaccature, tagli o macchie.
• Si conservano in frigorifero tra 0 e 3 °C
Sapore e profumo per queste ricette facili e anche d’effetto