La ricerca e gli strumenti di trasferimento dell’innovazione per l’agricoltura biologica


E’ il tema al centro della giornata di studio promossa dall’Accademia dei Georgofili in collaborazione con Federbio, che si svolgerà giovedì 22 marzo al Teatrino Lorenese della Fortezza da basso a Firenze. Per partecipare è necessario iscriversi entro lunedì 19 marzo

In Italia, al pari di molti altri Paesi del Mondo, il mercato del biologico è in continua crescita; nel nostro Paese - si legge in un comunicato stampa -, secondo studi recenti, le vendite dei prodotti certificati biologici sono cresciute del 10,3% nei primi sei mesi del 2017, dato che conferma il +13,4% registrato nei dodici mesi precedenti. Il valore delle vendite del settore è quintuplicato rispetto al 2000 e nel 2016 l’export del bio italiano è aumentato del 15% ed è risultato pari al 5% dell’intero export agroalimentare nazionale.

Alle tendenze di mercato corrispondono anche le scelte degli agricoltori che, nel 2016, hanno convertito al biologico 300 mila ettari portando a quota 1,8 milioni gli ettari coltivati con il metodo biologico (erano 1,5 milioni nel 2015 e 502.000 nel 2000). Parimenti i produttori bio sono passati da 45.200 nel 2015 a 55.600 nel 2016.

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Anche sul fronte dei consumatori l’accresciuta coscienza ecologica, il cambiamento degli stili di vita e delle scelte di consumo, hanno spinto le famiglie a rivolgersi sempre più spesso ai prodotti bio: nel 2017 il 78% delle famiglie italiane ha acquistato almeno un prodotto biologico contro il 53% del 2012.

Nel complesso, quindi, sussistono tutti i presupposti per un duraturo e consistente sviluppo del metodo di produzione biologico, che sta dimostrando la capacità di conciliare sostenibilità economica, sociale e ambientale ed un approccio efficace nel contrasto al cambiamento climatico. Al pari di altri settori, anche per il biologico la crescita dovrà essere supportata dall'innovazione e dalla ricerca delle quali le aziende agricole sentono particolarmente il bisogno date le specifiche problematiche multidisciplinari del settore. In attesa che la ricerca nel nostro Paese torni ad avere il ruolo che le compete, con questa iniziativa l’Accademia dei Georgofili, in collaborazione con FederBio, intende fornire un contributo al rilancio della ricerca in agricoltura biologica. Nello specifico, l’obiettivo è di sottolineare, oltre all'aspetto economico, il ruolo strategico nella conservazione dell’ambiente, della biodiversità e nel governo sostenibile del territorio e analizzare gli scenari nazionali e internazionali che si vanno delineando in termini di fabbisogno di ricerca e innovazioni nel settore delle produzioni vegetali e animali.

PROGRAMMA

h 9.00 – Registrazione dei partecipanti

h 9.15 – Indirizzi di saluto

  • Simone Orlandini, Membro del Consiglio Accademico dei Georgofili
  • Paolo Carnemolla, Presidente FederBio
  • Salvatore Parlato, Presidente CREA
  • Matteo Biffoni, Presidente ANCI
  • Alberto Bencistà, FirenzeBIO

Relazioni:

Eduardo Cuoco, TP Organics-European Technology Platform.

Lo scenario e le prospettive per la ricerca in agricoltura biologica nell’Unione Europea

Roberto Henke, Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia – CREA.

Scenario nazionale di ricerca e innovazione nel settore dell’agricoltura biologica

Francesco Loreto, Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari – DISBA.

Ricerca e Innovazione in agricoltura biologica: le grandi sfide globali

Fabio Caporali, Università degli Studi della Tuscia - Marco Mazzoncini, Università degli Studi di Pisa

Agro-ecologia, agricoltura biologica e governo sostenibile del territorio

Cesare Pacini, Università degli Studi di Firenze, Daniele Antichi, Università di Pisa

Il fabbisogno di ricerca nei sistemi colturali “bio”

Mariano Pauselli, Università degli Studi di Perugia, Giovanna Martelli, Università degli Studi di Bologna, Marcello Mele, Università di Pisa.

I fabbisogni di ricerca e gli scenari di sviluppo dei sistemi zootecnici “bio”

Maria Grazia Mammuccini, Consigliere Delegato di FederBio.

Innovazione e conoscenza per la conversione al biologico: il Protocollo d’intesa tra Accademia dei Georgofili e FederBio

Marina Lauri, ANCI Toscana.

Sistemi innovativi di governance territoriale per lo sviluppo e la valorizzazione dei prodotti di agricoltura biologica

h 12.00 – Interventi e discussione
h 12.45 – Intervento di Giuseppe Pan, Assessore all’Agricoltura della Regione Veneto in rappresentanza della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

h 13.00 – Conclusione dei lavori e Conferenza Stampa di presentazione del Protocollo di Intesa tra Accademia dei Georgofili e FederBio

INFO

La partecipazione è riservata a coloro che si saranno registrati entro lunedì 19 marzo 2018 a adesioni@georgofili.it

 

Le iscrizioni saranno accolte compatibilmente con la capienza della sala

 

La ricerca e gli strumenti di trasferimento dell’innovazione per l’agricoltura biologica - Ultima modifica: 2018-03-15T09:00:55+01:00 da Franco Travaglini

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