Glicemia alta: si curerà con la cannella?


Oggi, mentre stavo spolverando con un po’ di cannella una macedonia di nespole (mai provate insieme? stanno benissimo!) mi è tornato in mente uno studio cinese pubblicato qualche mese fa su Nutrition Research. Nella ricerca in questione è stato verificato che la somministrazione a basso (120 mg/die) e alto dosaggio (360 mg/die) di estratti di cannella a pazienti con diabete di tipo 2 (quello comunemente detto non insulino dipendente) riduceva i valori di glicemia a digiuno e di emoglobina glicosilata. In più, nei soggetti trattati con le basse dosi si era rilevata anche un salutare abbassamento dei trigliceridi. Grazie ai risultati ottenuti, i ricercatori sono certi che l’estratto di cannella sia in grado di migliorare in modo significativo il controllo della glicemia nei diabetici. In attesa di ulteriori sviluppi, vi propongo una bella serie di ricette alla cannella, come queste saporite cipolle ripiene, adattissime anche per chi ha problemi di glicemia (ma trovate anche una crema cotta alla cannella con le nespole…).

Glicemia alta: si curerà con la cannella? - Ultima modifica: 2013-05-29T19:47:09+02:00 da Barbara Asprea
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1 Commento

  1. Ho fatto da poco tempo un controllo della glicemia, ed avendo un’età’ di 74 sono sotto controllo da un po’ di anni per questo problema, ma fino ad ora al mattino i controlli risultavano uno po’ alti a digiuno (130-140), mentre l’ultimo controllo ho
    Riscontrato un valore a digiuno leggermente più’ basso di quello segnato tra parentesi mentre il valore postprandiale di 208. Premetto che da controlli effettuati con il misuratore in mio possesso i valori postprandiale risultano molto
    Più’ bassi di quelli rilevati dal’ ultimo controllo.
    Chiedo cortesemente se è’ normale un valore così’ diverso e cosa dovrò’ fare come dieta od altro per poter abbassare questo valore.
    Sicuro di una vostra cortese risposta in merito gentilmente saluto.Donato

    • La ringrazio per avermi scritto, purtroppo però il suo quesito è più di competenza del medico che del dietista (che non fa diagnosi ma interviene in un secondo momento). Perciò, se ha qualche questione da pormi sugli alimenti da preferire quando di sta attenti con la glicemia mi riscriva pure. Nel frattempo le mando i miei migliori auguri!

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