È arrivata l’estate: come si deve mangiare?


La bella stagione è appena iniziata, perciò può essere utile ricapitolare le tre caratteristiche principali che l’alimentazione deve possedere per aiutare l’organismo ad affrontare al meglio le alte temperature.

1 Deve essere più leggera dal punto di vista calorico rispetto a quella invernale. E anche più digeribile perché con l’alzarsi delle temperature cala l’efficienza dell’apparato digerente.

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2 Deve fornire l’acqua necessaria per far funzionare a dovere i “sistemi di raffreddamento” dell’organismo.

3 Deve contenere alimenti che aiutino la circolazione sanguigna e contrastino gli eventuali  cali di pressione.

Come sempre, la verdura e la frutta di stagione rispondono pienamente a tutte queste esigenze: sono povere di calorie ma ricchissime di acqua per soddisfare le aumentate esigenze idriche (la maggior parte contiene  tra l’85 e il 95% di acqua). Inoltre i sali minerali contenuti servono a contrastare le perdite dovute a un’eccessiva sudorazione e a evitare la disidratazione. Infine, i frutti di colore rosso-viola-blu, come quelli di bosco, sono le fonti naturali di numerose sostanze come le antocianine e le proantocianidine, appartenenti della grande famiglia dei polifenoli. Tra le varie azioni svolte (antinfiammatoria, antitumorale e antiossidante) spiccano per la loro azione di rinforzo sul tessuto venoso e sono perciò preziose sia per la prevenzione della funzionalità dell’apparato circolatorio, che per contrastare l’insufficienza venosa periferica, fenomeno più comune, appunto, in estate.

Sembro banale se concludo con questo fantastica bavarese a base di frutta antiossidante che apporta, udite udite, soltanto  110 calorie?

È arrivata l’estate: come si deve mangiare? - Ultima modifica: 2015-06-22T09:13:17+02:00 da Barbara Asprea

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